“Positivo al Covid da 10 giorni, mai una telefonata dall’Asl”: lo sfogo del prete del Casertano

È risultato positivo al Coronavirus circa 10 giorni fa, Don Gennaro Fusco, prete di Santa Maria Capua Vetere, nella provincia di Caserta. Ma, nonostante la positività accertata, come denuncia lui stesso in un post su Facebook, in questo periodo di tempo non ha mai ricevuto una chiamata dell'Asl di competenza; il prete ha reso noto anche che, soltanto dopo 10 giorni, è stato inserito nella lista delle persone risultate positive al Sars-Cov-2 a Santa Maria Capua Vetere.
Oggi dovrei fare il tampone di controllo dopo 10 giorni di isolamento. Dico “dovrei” perché solo ieri, dopo 10 giorni dalla mia attestata positività, sono stato iscritto nella lista dei positivi di Santa Maria Capua Vetere, la mia città. Che manicomio! Qui non è una mancanza di comunicazione tra struttura privata e Asl, qui è altro e non mi permetto di andare oltre. Ero sulla piattaforma come positivo, e posso dirlo perché è stato verificato. Sono stato curato da amici primari di grandi ospedali napoletani e la mia ASL mai una telefonata. Fortunatamente il mio medico curante sì… Come faranno quei poverini che non hanno conoscenze? Abbiamo bisogno di gente sveglia, lucida e competente, non di persone che si chiudono negli uffici e non rispondono a telefono perché non sanno cosa fare
Era stato lo stesso parroco, sempre attraverso i social network, su cui è molto attivo, ad annunciare la sua positività e la chiusura della parrocchia per gli interventi di sanificazione. "Sono stato eccessivamente prudente e scrupoloso. Ho sempre usato la mascherina, ho mantenuto le distanze e ho usato continuamente l’igienizzante per le mani, fino a consumarle. Nonostante ciò sono positivo al COVID" aveva scritto il prete.