Picchiata e poi aggredita con l’acido a Castellammare di Stabia: arrestato il marito

Una furibonda lite con la moglie, poi il lancio di acido muriatico, il pestaggio ed infine la chiusura nel negozio prima di scappare: ma alla fine, il 55enne ritenuto responsabile è stato arrestato. Per la donna, 50 anni, fortunatamente ferite dell'acido solo superficiali: tanta paura, ma alla fine riuscirà a guarire col tempo dalle ustioni riportate. La vicenda è accaduta a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli.
Marito e moglie stavano discutendo all'interno del negozio di alimentari da loro gestito, poco prima dell'orario di chiusura. La discussione però sfocia in lite e poi in aggressione, quando l'uomo avrebbe raccolto dell'acido muriatico in una scodella gialla di plastica, lanciandolo verso la donna. L'acido ha corroso la maglia, il jeans e parte della pelle del collo e del piede, con qualche goccia che la raggiunge anche alla bocca. Poi, la donna viene anche pestata con violenza, prima di essere lasciata a terra esanime. A quel punto, l'uomo sarebbe andato via, calando anche la saracinesca e lasciandola a terra.
L'intervento di carabinieri e 118 è tempestivo: mentre la donna viene portata in codice rosso in ospedale, partono le ricerche dell'uomo. La 50enne ha difficoltà a parlare anche perché una goccia di acido le ha raggiunto la gola, mentre i militari dell'Arma rintracciano l'uomo e lo arrestano. Ora è in carcere in attesa di giudizio. Per la donna, fortunatamente, ferite non gravi: l'acido non è stato in grado di provocare danni permanenti. Solo qualche ustione di primo grado che guarirà col tempo. Restano, invece, le lesioni per le botte subite e per le quali è ancora in ospedale sotto stretta osservazione medica.