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Francesco Pio Maimone ucciso a Napoli, ultime news

Omicidio di Francesco Pio Maimone, 6 anni di carcere al custode della pistola

Dovrà scontare 6 anni di reclusione Rocco Sorrentino, il 24enne che avrebbe nascosto una pistola compatibile con quella usata per uccidere “Checco” Maimone a Mergellina.
A cura di Nico Falco
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Francesco Pio Maimone, ucciso il 20 marzo a Mergellina
Francesco Pio Maimone, ucciso il 20 marzo a Mergellina
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È stato condannato a 6 anni di reclusione Rocco Sorrentino, il 24enne ritenuto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli tra gli 8 coinvolti nella morte di Francesco Pio Maimone, l'aspirante pizzaiolo 18enne ucciso da una pallottola vagante agli chalet di Mergellina: il giovane è accusato della detenzione di una pistola calibro 38 o 357 con relativo munizionamento, compatibile con quella usata per uccidere "Checco", e di associazione a delinquere di tipo camorristico.

Il ruolo di Sorrentino (difeso dall'avvocato Francesca Di Dio) era stato ricostruito dagli investigatori della Squadra Mobile esaminando alcune intercettazioni ambientali. Il pm antimafia Antonella Fratello aveva invocato per il ragazzo una condanna a 6 anni di reclusione, la richiesta è stata accolta oggi dal gup di Napoli Chiara Bardi. Quella notte, tra il 19 e il 20 marzo 2023, Francesco Pio Maimone si trovava con degli amici davanti ad uno chalet di Mergellina quando scoppiò una lite tra altre persone a lui sconosciute, appartenenti a due diverse comitive, che sarebbe stata scatenata da un pestone involontario sulle scarpe nuove di Francesco Pio Valda, ritenuto nell'orbita del clan Valda/Aprea.

Il 18enne, che non prese parte a quel litigio ma si trovava a parecchi metri di distanza, venne colpito al petto mentre era ancora allo chalet; la pallottola lo uccise in pochi secondi, rendendo vano qualsiasi tentativo di soccorso. Secondo gli inquirenti a sparare fu Valda, che dallo scorso 27 febbraio è sotto processo davanti alla prima Corte di Assise di Napoli con altri 6 imputati tra cui familiari stretti e amici.

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