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Trasporto pubblico a Napoli

Napoli, il tram del mare porterà da Mergellina a San Giovanni: cantieri fino a gennaio 2026

A Napoli i lavori per la nuova linea del tram del mare: da San Giovanni a piazza Sannazaro. Nuovi cantieri fino al 13 gennaio alla Riviera di Chiaia. Quando sarà attivata la linea.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Trasporto pubblico a Napoli

Napoli potrebbe riavere presto il tram del mare. Il Comune di Napoli e l'Anm stanno accelerando per riattivare la prima tranche della nuova linea fino a piazza Vittoria. L'ipotesi è di poterla inaugurare entro fine anno con il tram nuovo acquistato, che attualmente è in Turchia per la fase finale dell'assemblaggio. Mentre già sono stati annunciati i lavori per proseguire la tratta del tram del mare fino a piazza Sannazaro. Il tram viaggerà così dal deposito di San Giovanni a Teduccio fino quasi a Mergellina, passando per via Marina, via Acton, la Galleria Vittoria e la Riviera di Chiaia. La seconda tranche dei lavori su quest'ultima strada terminerà il 13 gennaio.

I lavori per riportare il tram a piazza Vittoria

La prima tranche dei lavori, come detto, ha l'obiettivo di riportare il tram a piazza Vittoria. I lavori su via Acton sono ormai ultimati, manca solo l'ultima posa dell'asfalto. La data prevista dal Comune, inizialmente, era per fine 2025, ma non è escluso che possa slittare all'inizio del 2026. I cantieri sono a buon punto. Negli scorsi giorni, completata la pulizia delle rotaie, sono partiti i lavori per rimontare la linea aerea, cioè i cavi elettrici, nella Galleria Vittoria. La fermata sarà realizzata prima dell'ingresso della galleria con una sorta di isolotto. Successivamente si passerà alla rifresatura della linea aerea in via Acton. L'ipotesi è di ultimare l'intervento entro la fine dell'anno.

I nuovi tram in completamento in Turchia

Contemporaneamente si sta lavorando per portare sui binari i nuovi tram, al momento in costruzione presso le officine Bozankaya di Ankara, in Turchia. Saranno lunghi 30 metri, con la possibilità di andare in marcia autonoma a batteria per 2 chilometri. Il direttore del settore tranviario, l'ingegner Pierpaolo Martino, sta lavorando molto sul recupero di produttività dei tram.

Anche in questo caso, l'obiettivo sarebbe di inaugurare il ritorno a piazza Vittoria con la disponibilità del primo nuovo tram, la cui consegna è prevista a breve. Il tram poi dovrà fare il pre-esercizio, prima di essere messo in servizio per il pubblico. I nuovi tram saranno utilizzati sia sulla nuova linea della via del Mare che su via Stadera.

La seconda tranche dei binari fino a piazza Sannazaro

La seconda parte dei lavori porterà il tram del mare fino a piazza Sannazaro. Il Comune ha pubblicato la nuova ordinanza relativa al cantiere che si aprirà a fine mese per rifare i binari alla Riviera di Chiaia. Dal 27 ottobre 2025 al 13 gennaio 2026 sarà istituto il divieto di transito veicolare in via Riviera di Chiaia, nel tratto compreso tra piazza della Repubblica e via San Pasquale (nella parte di carreggiata adibita ad ex sede tranviaria) – per lo svolgimento dei lavori necessari alla realizzazione della nuova linea tranviaria tra San Giovanni e Piazza Sannazzaro.

Cracco: "Con la fermata Sannazaro si apre anche prospettiva per tram turistici"

Sui lavori interviene Augusto Cracco, ex presidente di Ctp ed esperto del settore, che a Fanpage.it spiega:

"I lavori in parte già in corso di ripristino della linea tranviaria da piazza Municipio a piazza Sannazaro, accelerano finalmente con gli interventi nelle due ex aree di cantiere ad Arco Mirelli e San Pasquale, con la ricostruzione delle parti di binari che furono rimosse. Basti pensare che sul resto della Riviera di Chiaia ci sono nuovi binari ed armamento dove il tram non c’è ancora mai passato, visto che furono ricostruiti nel 2007. Con il tram fino a Sannazaro si apre anche una nuova prospettiva turistica con i tram esistenti, ma anche con quelli nuovi in arrivo e finalmente con la valorizzazione del tram storico 1029 e gli altri a carrelli, compreso eventualmente quello acquistato da Stefano De Martino e Riccardo Cassini ed in fase di restauro con un nuovo allestimento presso la De Luca SpA".

Tra gli auspici, la realizzazione dell'asservimento semaforico a protezione della circolazione tranviaria e a protezione delle corsie preferenziali, progetto che risale alla precedente amministrazione. Ossia, la regolazione della circolazione da parte dei semafori, che danno la precedenza ai tram fermando il resto dei veicoli, il tutto protetto dalle telecamere.

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