Napoli, carabinieri fermano un automobilista passato con il rosso, un passante li insulta e li picchia: arrestato

Una storia singolare quella che arriva al termine dei controlli effettuati nella notte, nel cuore della movida del centro storico di Napoli, dai carabinieri e che ha portato all'arresto di un giovane di 24 anni. Intorno alle 3 di questa notte, una pattuglia dell'Arma si trova in via Medina, nel pieno centro del capoluogo campano, intenta a controllare un'automobile che era appena passata con il rosso al semaforo. Durante il controllo, all'improvviso, i militari dell'Arma sentono degli schiamazzi dall'altra parte della carreggiata: un ragazzo di 24 anni, incensurato, ha appena iniziato a urlare contro i carabinieri, prendendo le difese dell'automobilista fermato, con il quale non ha nessun legame.
Il 24enne, probabilmente sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti, insulta i militari dell'Arma che, di rimando, gli chiedono i documenti: è a questo punto che il ragazzo ingaggia una colluttazione con i carabinieri, spintonandoli e prendendoli a calci, colpendo ripetutamente anche la gazzella. I carabinieri riescono a bloccarlo, arrestandolo per resistenza a Pubblico Ufficiale; alle prime luci di questa mattina, il 24enne ha chiesto scusa per il suo comportamento, ma questo non è bastato a evitargli l'arresto. Uno dei carabinieri ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del 118, con una prognosi di 5 giorni.
I controlli dei carabinieri nella movida del centro storico
Nel corso dei controlli dei carabinieri nella movida del centro storico di Napoli non sono mancate sanzioni e denunce. I militari dell'Arma hanno controllato 6 attività commerciali, elevando 10 prescrizioni, una diffida e 3 sanzioni per gravi carenze igienico-sanitarie. Un 19enne è stato denunciato poiché sorpreso alla guida di uno scooter rubato, mentre due uomini già sottoposto a Dacur sono stati sorpresi mentre effettuavano l'attività illecita di parcheggiatori abusivi.