Musica dalla Sanità e da Forcella: i giovani di Sanitansamble si esibiscono da Papa Leone

Sarà la musica dei ragazzi del Rione Sanità e di Forcella a risuonare nell'Aula Paolo VI domenica 16 novembre, davanti a Papa Leone XIV, in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri. A salire sul palco saranno l'Orchestra Giovanile Sanitansamble, la Piccola Orchestra di Forcella e i giovani cantori del progetto Tornaccantá: una sessantina di musicisti che porteranno in Vaticano il volto più luminoso dei quartieri popolari di Napoli.
Per Sanitansamble non è la prima volta: anni fa alcuni di loro si erano già esibiti davanti a Papa Francesco, un ricordo che ancora oggi segna il percorso del gruppo. Nato nel 2008 nel cuore del Rione Sanità, il progetto si ispira al modello "El Sistema" di José Antonio Abreu e offre gratuitamente formazione musicale a bambini e adolescenti a rischio marginalità. Oggi coinvolge oltre cento giovani suddivisi tra Orchestra Giovanile, Piccola Orchestra di Forcella e Piccoli Cantori.
Le tre formazioni, dirette dal Maestro Paolo Acunzo, portano la propria musica nei quartieri d’origine e in teatri e istituzioni nazionali, diventando strumento di inclusione e crescita personale. In Vaticano i ragazzi saranno accompagnati dai Maestri Gabriele Bernardo, Antonella Marino, Raffaele Barbato, Giorgio Scognamiglio, Nico Rodrigues, Alessandra Arillo, Luca De Angelis, Giusi Lo Sapio e Tommaso d’Avanzo. L’intero progetto è promosso da Altra Napoli EF, realtà impegnata da anni nella rigenerazione sociale delle aree più fragili della città.
«La giornata vissuta con Papa Francesco fu un’esperienza autentica, di gioia e ascolto – racconta il MaestroAcunzo -. Anche l’incontro del 16 novembre sarà un momento di crescita: i ragazzi suoneranno brani del repertorio classico napoletano e sinfonico, costruendo un ponte di musica e fratellanza con tutti i presenti». Sulla stessa linea Antonio Lucidi, presidente di Sanitansamble: «Un'opportunità meravigliosa per i giovanissimi musicisti del Rione Sanità e di Forcella. Attendiamo questa giornata con grande gioia».