Lutto a Caivano, la maestra Anna Iovino muore di Covid a 59 anni

Lutto a Caivano, cittadina della provincia di Napoli, per la morte di Anna Iovino, uccisa dal Coronavirus a 59 anni. La donna, maestra all'Istituto Comprensivo Bruno Ciari di Caivano, era ricoverata in ospedale a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, dopo essere risultata positiva al tampone per il Sars-Cov-2. Molto conosciuta in città per il suo ruolo di educatrice, Anna Iovino era la cugina dell'attuale sindaco di Caivano, Enzo Falco, che ha voluto ricordarla con un post su Facebook: "Ci avevano spiegato che colpiva solo gli anziani affetti da altre patologie, che ci aveva colto di sorpresa perché i nostri medici non lo conoscevano bene, non c'erano cure specifiche, non avevamo posti letto a sufficienza e con le attrezzature adeguate" esordisce il primo cittadino nel suo post.
"Brescia e Bergamo con quelle morti accompagnate solo dalla solitudine degli autocarri militari – prosegue il sindaco Falco – dovevano essere ricordi lontani. E invece ci scopriamo ancora deboli, indifesi, sconfitti di fronte ad un nemico subdolo che penetra nei polmoni e li devasta togliendoti la possibilità di respirare. E sono ormai giovani, senza malattie o complicazioni… Non possiamo, non dobbiamo abbassare la guardia!".
Commovente il ricordo che ha dedicato ad Anna Iovino invece il preside della scuola Bruno Ciari, Bartolomeo Perna: "Quando muore una persona che ha condiviso un percorso di vita e di lavoro il cuore si incupisce… un pezzo della tua vita se ne va. Quando perdi nello stesso tempo una persona amica… una maestra fantastica e una persona speciale… perdi tutto… ti senti solo… bisognerà andare avanti senza di te… nella tua memoria e per onorarti sempre".