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Incidente Funivia Stresa-Mottarone

Incidente Funivia Stresa-Mottarone, annullate le cerimonie dei Vigili del fuoco in Campania

Rinviate le cerimonie per l’inaugurazione del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Giugliano in Campania a Napoli e l’intitolazione del Distaccamento di Sala Consilina in provincia di Salerno al capo reparto Luigi Morello: entrambe erano previste per oggi. La decisione dopo la strage della Funivia di Stresa. “Ci sarà una occasione più consona per onorare gli impegni assunti, oggi il cordoglio del Corpo nazionale va a tutte le vittime di questa immane tragedia”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Due cerimonie dei vigili del fuoco della Campania sono state rinviate in segno di rispetto verso le vittime della strage di Stresa, dove una cabina della funivia si è staccata dai cavi di ferro precipitando nel vuoto e uccidendo 14 dei 15 passeggeri a bordo. Lo ha comunicato il capo dipartimento, il prefetto Laura Lega ed il capo del corpo nazionale, Fabio Dattilo. Per i vertici del corpo nazionale dei vigili del fuoco, "ci sarà una occasione più consona per onorare gli impegni assunti. Oggi il cordoglio del Corpo nazionale va a tutte le vittime di questa immane tragedia".

Le cerimonie previste per oggi erano l'attesissima inaugurazione del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Giugliano in Campania a Napoli e l'intitolazione del Distaccamento di Sala Consilina in provincia di Salerno al capo reparto Luigi Morello. Cerimonie che saranno svolte in un secondo momento, ha fatto sapere il corpo nazionale dei vigili del fuoco.

La strage della Funivia in Piemonte

Nella strage della Funivia Stresa-Mottarone, sono morti 14 dei 15 passeggeri a bordo, tra cui due bambini: a sopravvivere solo un terzo bambino di appena 5 anni, ancora in ospedale per le ferite riportate e ricoverato in prognosi riservata.  Nello schianto, morta l'intera famiglia del piccolo, compreso un fratellino, oltre ad altre coppie e famiglie che erano in vacanza.

Una tragedia che ha scosso profondamente anche i vigili del fuoco intervenuti, che hanno parlato di "scenario di guerra", e che hanno lavorato alacremente anche in vista del maltempo che, nella giornata di oggi, era previsto sul posto della tragedia e che avrebbe reso complicati rilievi e altre operazioni sul posto.

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