Il veliero Amerigo Vespucci per la prima volta a Ischia: omaggio nella notte di Sant’Anna
Il veliero Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Militare considerata la più bella al mondo, ha accolto la richiesta ufficiale partita dal comune di Ischia: domani sera, 26 luglio, nella notte di Sant'Anna, sarà per la prima volta nelle acque di Ischia e omaggerà l'isola con un passaggio sotto costa da Forio ad Ischia Ponte. Il "saluto" all'isola comincerà alle 19, il veliero navigherà a velocità ridotta dalle coste di Forio, per passare a Lacco Ameno, Casamicciola ed Ischia Ponte; nello specchio d'acqua davanti al Castello Aragonese sarà affiancato da una motovedetta della Guardia Costiera di Ischia con a bordo il sindaco Enzo Ferrandino che porterà alla nave il saluto e il ringraziamento degli ischitani.
Accanto al Vespucci sfileranno anche le unità da diporto, rievocando la tradizionale festa a mare degli scogli di Sant'Anna, che per quest'anno è stata annullata per la necessità di rispettare le norme anti contagio. Attualmente il veliero, partito dal porto di Livorno lo scorso 29 giugno, sta svolgendo una campagna di addestramento con 106 Allievi della Prima Classe dell'Accademia Navale; a causa dell'emergenza epidemiologica la rotta è stata riprogrammata e la nave scuola si muoverà soltanto nel Mediterraneo, come dedica "a tutti gli italiani che hanno vissuto un momento così particolare" per la pandemia".
L'Amerigo Vespucci, varato nel 1931, negli anni è stato soggetto a numerosi interventi di ammodernamento che però non hanno intaccato le vecchie tradizioni: le manovre vengono eseguite a mano, gli ordini vengono impartiti dal comandante tramite il nostromo, le 26 vele sono ancora in tela olona e le cime di materiale vegetale. Oltre che ad essere utilizzato come nave scuola, il Vespucci svolge anche il compito di ambasciatore sul mare dell'arte, della cultura e dell'ingegneria italiana; nel 2002 è stato ad Auckland per la 31esima edizione dell'America's Cup, nel 2004 ad Atene per le Olimpiadi e nel 2005 a Portsmouth per la commemorazione della battaglia di Trafalgar.
