Il locale di Giugliano continua a organizzare feste nonostante le sanzioni: chiuso per un mese

Festa con 7 invitati nel ristorante già chiuso per 5 giorni per assembramenti il 15 aprile scorso: arrivano i carabinieri e scattano di nuovo le multe e la sospensione dell'attività questa volta per un mese, come prevedono le leggi anti-contagio per il Coronavirus. È accaduto a Giugliano in Campania, nella serata di ieri. I militari dell'Arma sono intervenuti su segnalazione arrivata al numero per le emergenze 112 in un locale di viale dei Gemelli. Quando sono sopraggiunti sul posto hanno scoperto che all'interno si stava svolgendo una festa privata, in violazione delle norme anti-Covid19 che prevedono in zona arancione, dove è classificata la Campania, la possibilità per i ristoranti solo dell'asporto e delle consegne a domicilio.

Non solo. Il locale in questione, infatti, era già stato multato e chiuso provvisoriamente per 5 giorni lo scorso 15 aprile. I Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno trovato all’interno del locale 7 persone. Tutte sanzionate. Stessa sorte anche per il titolare del locale che però vedrà la sua attività chiusa per 30 giorni. L’uomo infatti non aveva rispettato la chiusura provvisoria di 5 giorni imposti lo scorso 15 aprile a seguito di un altro controllo. Solo pochi giorni prima, domenica 11 aprile, i carabinieri erano intervenuti a Pozzuoli, dove avevano sanzionato 12 persone che stavano cenando in un noto ristorante nonostante le norme anti-Coronavirus. I militari sono intervenuti nell'attività nell'ambito dei controlli predisposti dal Comando Provinciale per verificare il rispetto delle restrizioni Covid, che in caso di zona rossa, come in Campania, impongono che i ristoranti non possano accogliere clientela all'interno ma consentono l'asporto (fino alle 22) e la consegna a domicilio (senza limiti d'orario). Anche in quel caso per il locale è scattata la chiusura per 5 giorni.