Gimbe: in Campania +81,8% contagi Covid in 7 giorni, a Napoli incidenza più alta d’Italia
Il contagio da Covid corre sempre più veloce in Campania: in una settimana quasi raddoppiati i casi registrati (+81,8%), mentre Napoli fa registrare l'incidenza più alta d'Italia con 1.433 casi ogni 100mila abitanti. I dati della Fondazione Gimbe per la settimana 29 giugno – 5 luglio sono impietosi: se la Campania piange, è vero che il resto d'Italia non ride. Ma la regione campana sta facendo registrare numeri record, sfortunatamente tutti negativi, in questa nuova ondata di Covid che sta imperversando in tutto il paese e che sta iniziando a far temere il peggio nelle prossime settimane. "Usare le mascherine per contenere la circolazione virale, scongiurare un “lockdown di fatto” e arginare il progressivo sovraccarico ospedaliero": questa la ricetta del Gimbe per evitare insomma ulteriori complicazioni dovuta alla circolazione del virus.
In Campania, il dato è impietoso: l'incidenza è di 2.539 ogni 100mila abitanti, in aumento dell'81,8% in una settimana. Forte anche la crescita dei ricoverati: salgono al 14,9% i posti letto occupati nei reparti di degenza ordinaria, mentre sono in aumento e al 5,9% i posti letto occupati in terapia intensiva. Male anche le singole province: Napoli fa registrare l'incidenza più alta d'Italia con 1.433 casi positivi ogni 100mila abitanti, Salerno è quinta con 1.235 casi ogni 100mila babitanti. Male anche Caserta, nona a livello nazionale con 1.222 casi positivi ogni 100mila abitanti: quest'ultima fa registrare anche il record di crescita, con un +103,6% in appena 7 giorni.
Del resto già nei giorni scorsi lo stesso Vincenzo De Luca si era detto preoccupato: "Quando arriviamo ad avere 10/15 volte più positivi rispetto allo scorso anno, è evidente che i problemi cominciano a diventare seri. Quindi bisogna essere responsabili e indossare la mascherina anche all'aperto, perché nessuno è in grado di sapere se ci sono positivi in circolazione". De Luca aveva anche spiegato che a breve saranno convertiti posti letto da altri reparti, proprio perché i posti letto Covid sono già in esaurimento. Si attende ora il picco dei contagi, che potrebbe arrivare entro fine luglio.
