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Crollo cimitero Poggioreale: via al recupero delle salme, ma resta il sequestro del sito

Via libera al recupero delle salme del cimitero di Poggioreale dopo il crollo di gennaio. La Società Metropolitana di Napoli se ne farà interamente carico.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Via al recupero delle salme nel cimitero di Poggioreale di Napoli, nell'area interessata dal crollo che a gennaio vide sprofondare diversi loculi con i poveri defunti al loro interno, causando anche rabbia e ulteriore dolore ai parenti di chi riposava in pace. La Giunta Comunale di Napoli ha approvato oggi il protocollo di collaborazione e assistenza con i vigili del fuoco per il recupero dei resti mortali dei defunti interessanti al crollo.

I costi a carico della società Metropolitana

Resta sotto sequestro l'area, dove la magistratura continua le indagini per capire come sia potuto accadere ed accertare anche le eventuali responsabilità. Il recupero dei resti aiuterà anche a favorire, fa sapere Palazzo San Giacomo, "la riapertura dell’area cimiteriale non interessata dai dissesti per consentirne la fruizione". Protocollo per il recupero dei resti che aiuterà anche a garantire il completamento dei lavori di costruzione del tratto ferroviario tra la stazione di Capodichino e quella di Poggioreale: sarà proprio la società Metropolitana Napoli che si farà carico di tutte le spese necessarie, compresi i mezzi necessari, gìper il recupero delle salme.

Santagada: "Auspicabile una riapertura parziale in tempi brevi"

Vincenzo Santagada, assessore alla Salute e al Verde, con delega a salute, verde, cimiteri e coordinamento funzionale delle partecipate operanti nel settore di competenza, ha commentato la vicenda spiegando che la riapertura parziale potrebbe avvenire in tempi brevi:

Con questo atto autorizziamo i tecnici alla sottoscrizione del protocollo di collaborazione ed assistenza tecnica con i vigili del fuoco per il recupero delle salme, resti mortali ed urne cinerarie presenti nei manufatti dissestati, attività che è stata dall’inizio di primario interesse per l’amministrazione. E’ auspicabile ottenere poi in tempi brevi l’apertura parziale della restante parte non interessata dai dissesti del cimitero monumentale da consentirne la fruizione alla cittadinanza per l’esercizio della pietas.

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