Covid e trasporti, in Eav 3 dipendenti morti e 129 contagiati dall’inizio della pandemia

L'Eav (Ente autonomo volturno), società partecipata della Regione Campania che gestisce il trasporto pubblico sul territorio, ha fatto il punto della situazione sulla pandemia di Coronavirus all'interno dell'azienda. In un comunicato, Eav ha reso noto che, da quando il virus ha cominciato a circolare nel nostro Paese, sono 129 i dipendenti che sono stati contagiati dal Sars-Cov-2, mentre purtroppo sono 3 i decessi che si sono registrati nel personale. La prima vittima è stata Cosimo Mugnano, 55 anni, autista di bus in servizio sulle linee flegree, deceduto a ottobre, nel pieno della seconda ondata di Coronavirus in Campania.
Nella nota diramata dall'Ente autonomo volturno, si legge:
Si evidenzia come le percentuali di positività e di letalità registrate in EAV sono sostanzialmente in linea con i dati registrati a livello nazionale. Il che conferma che l’attività lavorativa è stata gestita in modo adeguato rispetto alla normativa anti-Xovid e non ha inciso quindi in senso negativo, complessivamente, il rischio di contagio in azienda rispetto a quello di un normale cittadino, grazie al senso di responsabilità di tutti i lavoratori coinvolti. Tali dati, comunque drammatici, sono lì a ricordarci che non possiamo mai abbassare la guardia. Ci danno però consapevolezza che con l’adozione dei protocolli condivisi a tutti i livelli abbiamo intrapreso il percorso utile a garantire il prosieguo delle attività avendo come obiettivo primario la sicurezza e la salvaguardia di tutto il personale e dei nostri clienti
La nota dell'azienda del trasporto pubblico prosegue:
Ad oggi, in accordo con la Regione Campania, sono stati effettuati, su base volontaria, 1162 test rapidi sierologici di tipo qualitativo, pari al 38.73% totale della popolazione lavorativa di EAV. La rimanente parte dei dipendenti di EAV non ha al momento aderito all’iniziativa, ma potrà farlo nelle prossime settimane. I lavoratori positivi al sierologico sono stati 45. Si è provveduto altresì alla effettuazione di tamponi di tipo molecolare ai lavoratori che sono stati in contatto stretto con un collega risultato positivo al virus. Questa attività interna non ha in alcun modo sostituito quanto previsto dalla normativa in materia di tracciamento dei casi di Covid 19 e di contrasto alla diffusione al virus, ma è state effettuata per contribuire da un lato alla salvaguardia dei lavoratori e dall’altra alla tutela dell’azienda impegnata nell’erogazione di un servizio pubblico che non si è mai interrotto. A tal fine sono stati effettuati, presso apposito laboratorio autorizzato e convenzionato con EAV, 280 tamponi di cui solo 22 sono risultati positivi