Covid, 24 persone sorprese a scommettere in una sala slot: tutti multati e locale chiuso

Durante questo fine settimana che ha segnato l'inizio del nuovo anno, i carabinieri del Comando Provinciale di Napoli sono scesi in strada per controllare il rispetto delle norme anti-Covid, soprattutto dal momento che l'Italia si trova in zona rossa fino al 6 gennaio (unica eccezione oggi, lunedì 4 gennaio). A Boscoreale, nella provincia partenopea, i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno fatto irruzione in una sala slot in via Sottotenente Ernesto Cirillo, aperta nonostante i divieti imposti dalla pandemia non consentano a tali attività di restare aperte in zona rossa: all'interno, i militari dell'Arma hanno sorpreso ben 24 persone assembrate, in barba alle norme di distanziamento sociale, intente a scommettere sugli eventi sportivi della giornata. Tutti gli avventori sono stati multati, mentre l'attività commerciale è stata temporaneamente chiusa come prevede la legge in caso di violazioni alle regole anti-Covid.

I controlli anti-Covid dei carabinieri, predisposti durante il fine settimana dal Comando Provinciale di Napoli, hanno riguardato le cittadine dell'hinterland vesuviano come Pompei, Poggiomarino e Torre Annunziata. In totale, il bilancio dei controlli dei militari dell'Arma parla di 77 persone identificate, mentre sono state 27 quelle multate per aver violato le normative anti-Covid. La maggior parte delle persone è stata sanzionata perché scoperta a spostarsi tra diversi comuni senza comprovate esigenze, mentre altre erano sprovviste dei cosiddetti dispositivi di protezione individuale (le mascherine), oppure sorprese all'interno di attività commerciali a consumare cibi e bevande.