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Armati di pistola rapinano un automobilista sull’Asse Melito-Scampia: rubata la fede al dito

Rapinano un automobilista della fede al dito: è avvenuto sull’Asse Melito-Scampia. Indaga la polizia, il tutto ripreso da una dashcam su un’altra auto.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una rapina in pochi secondi: arrivano in scooter, puntano la pistola contro un automobilista, gli rubano la fede al dito e scappano. Un pomeriggio di ordinaria follia lungo l'Asse Melito-Scampia di Napoli: stavolta, però, a riprendere il tutto c'è la dashcam di un altro automobilista, che si trovava a pochi metri dal colpo. Il filmato è stato poi inviato a Welcome to Favelas, che lo ha diffuso sui propri social network.

Come verificato da Fanpage.it attraverso fonti investigative, alle 19.20 circa di ieri giovedì 14 marzo, all'altezza dell'uscita di Scampia dell'Asse Melito-Scampia, due persone a volto travisato a bordo di scooter di grossa cilindrata si sono avvicinate alla vittima, minacciandola con una pistola. Da quanto risulta, i rapinatori si sarebbero fatti consegnare la fede prima di scappare. Sulla vicenda indaga la Polizia.

Episodi di questo tipo stanno diventando sempre più frequenti: i rapinatori, approfittando del traffico e dell'impossibilità delle vittime di scappare su una arteria stradale "chiusa" ai lati della carreggiata, arrivano spesso in sella a moto e scooter, rubano il più delle volte cellulari ed orologi, ma non mancano le fedi in oro, particolarmente ambite, e poi scappano mentre la vittima resta imbottigliata nell'ingorgo e dunque anche impossibilitata ad inseguirli. Colpi che si verificano spesso proprio lungo le bretelle stradali delle zone a nord di Napoli, come l'Asse Mediano. Ma in passato non sono mancati colpi simili anche in Tangenziale e perfino in città, nelle strade supertrafficate del centro e nei pressi del Porto: fenomeni che, di recente, sembrano tornati tristemente "di nota".

E dire che proprio il furto delle fedi, anni fa, era quasi "un divieto" che si imponevano gli stessi ladri, perché si pensava portasse male. Lo scrisse anche Gaetano Di Vaio, nel libro "Non mi avrete mai":

– No, la fede, no. Te la puoi tenere.
Lei mi guarda un po’ stupita. Porta male rubare una fede nuziale: che ci raccontava questa al marito se mi prendevo la fede? Le fedi si portano appresso troppe bestemmie.

Un "codice etico" tra ladri che però, a quanto pare, in tempi moderni sembra essere naufragato a sua volta.

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