“Aggredito dalla famiglia di Emanuele Tufano”: la denuncia del deputato Francesco Borrelli

Purtroppo non è nuovo ad episodi del genere: il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli denuncia, via social, l'ennesima aggressione subita per strada. Stando a quanto racconta il parlamentare, ad aggredirlo, in questa ultima occasione, sarebbe stata una esponente della famiglia di Emanuele Tufano, il 15enne ucciso in un conflitto a fuoco tra due bande di ragazzini rivali, al Rione Sanità, nell'ottobre del 2024; il deputato ha ricevuto un pugno in faccia.
In un video pubblicato sui suoi canali social nella notte appena trascorsa, e girato tra piazza Cavour e i vicoli che danno accesso al Rione Sanità, il deputato ha immortalato i minuti finali dell'aggressione, nei quali si vede la donna – che nel video Borrelli indica come la madre del 15enne, salvo poi correggersi nella didascalia, indicandola come la zia – che, invitata alla calma dalla scorta del parlamentare, urla al suo indirizzo; Borrelli, dal canto suo, si tiene la faccia, mentre l'autore del video gli chiede più volte se stia bene. La donna viene poi definitivamente allontanata mentre, come mostrano ancora le immagini, sul posto interviene anche una pattuglia della Polizia di Stato.
"Una esponente della famiglia di Emanuele Tufano (un 15enne ucciso in uno scontro a fuoco tra baby gang) mi ha aggredito mentre mi trovavo tra piazza Cavour e il quartiere Sanità. La donna mi ha tirato un pugno in faccia e ha urlato pubblicamente che mi ucciderà. Da poco sono uscito dall'ospedale" scrive Francesco Emilio Borrelli a corredo del video.
Ieri rimosso un altarino dedicato a Emanuele Tufano al Rione Sanità
L'aggressione ai danni del deputato arriva a poche ore di distanza dal blitz dei carabinieri, scattato proprio al Rione Sanità alle prime luci di ieri, giovedì 18 dicembre, che ha portato all'arresto di 8 persone ritenute affiliate al clan Sequino-Savarese. Proprio durante il blitz anti-camorra, i militari dell'Arma hanno riscontrato la presenza, nel quartiere del centro di Napoli, di un altarino votivo dedicato proprio a Emanuele Tufano; l'altarino è stato rimosso.