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A Napoli un murales per Geolier: il volto del rapper nella sua Secondigliano

L’opera è stata realizzata da Taddeo Del Gaudio, studente dell’Accademia di Bella Arti di Napoli. Il murales sorge a Secondigliano, quartiere in cui Geolier è nato e cresciuto.
A cura di Valerio Papadia
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Un murales per Geolier, al secolo Emanuele Palumbo, rapper che ormai non ha bisogno di presentazioni dopo l'ultimo Festival di Sanremo, dopo il successo della sua canzone "I p' me, tu p' te" e, purtroppo, anche le tante polemiche che hanno accompagnato la sua partecipazione all'Ariston. Il volto del rapper è stato dipinto su un muro della sua Secondigliano, il quartiere della periferia Nord di Napoli in cui Geolier è nato e cresciuto: l'opera è stata realizzata da Taddeo Del Gaudio, studente dell'Accademia di Belle Arti di Napoli.

Del murales dedicato a Geolier ha parlato Pasquale Lettieri, critico d'arte e professore ordinario all'Accademia, di cui Taddeo Del Gaudio è allievo. "Se la rivoluzione di Caravaggio sta nel naturismo delle sue opere, quella di Geolier sta nella capacità di tradurre in versi la sensibilità dei nostri figli e di rendersi portavoce di un disagio che può avere diverse forme" ha detto Lettieri.

Il professore ha poi parlato anche delle polemiche che hanno accompagnato la presenza di Geolier all'Università Federico II di Napoli, dove ha parlato ad alcuni studenti: "Chiediamoci se possiamo considerare Geolier un artista moderno. Credo che su questo ci sia poco da discutere. Un cantante che smuove migliaia e migliaia di giovani, che, quando bisogna votare, attrae consenso senza limiti geografici, che riempie stadi e crea emozioni è a pieno titolo un artista. Un artista moderno e rivoluzionario" ha affermato Lettieri.

"Non dipingono, non scolpiscono, non disegnano – conclude il professor Lettieri – ma fanno comunque arte che arriva direttamente a chi la osserva. E non è una questione di età, ma una questione piuttosto di mentalità. Di saper leggere i fatti finalmente in modo sincronico. Questo è il futuro. Questa è l'avanzata modernità".

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