Monti precisa: “Nessuna apertura a Vendola”
Come non detto, non c'è stata nessuna apertura da parte di Mario Monti nei confronti di Nichi Vendola, a spiegarlo lo stesso Professore intervenuto questo pomeriggio al Forum dell'agenzia stampa Ansa. "Tengo a ribadirlo chiaramente. Non c'è stata nessunissima forma di apertura da parte mia nei confronti di Vendola. Dire che le persone possono cambiare opinione era solo un modo gentile per dire che le sue opinioni sono rispettabili, ma per me non in linea con gli interessi del paese. Se cambiassero, chi lo sa" ha detto il Premier uscente spiegando le sue dichiarazioni che avevano generato l'equivoco. Monti ha così voluto ribadire quale è la sua posizione sulle possibili alleanze per il dopo elezioni politiche 2013 spiegando che il problema sono proprio gli estremismi a destra e sinistra.
Tagliare le ali estreme – Illustrando nuovamente la sua idea di fondo per le riforme nel prossimo Parlamento, il Presidente del Consiglio uscente ha commentato "non escludo che, essendo l'Italia uscita dall'emergenza finanziaria, possa servire ancora un periodo abbastanza lungo di collaborazione di tutte le forze disponibili, tagliate le estreme, ce ne sono a sinistra e ce ne sono a destra". Il candidato Premier della coalizione di centro ha espresso preoccupazione per le due coalizioni in campo a sinistra e a destra, quella Di Bersani con Sel e quella di Berlusconi con la Lega perché sono "due entità di un bipolarismo conflittuale che poco hanno dato alla vita dell'Italia ed alle riforme". "Le attuali coalizioni sono basate sulla speranza di vincere, ma sono affette dalla impossibilità di governare" ha concluso Monti.