Va al bar con la pistola per sparare all’uomo che ha molestato sua moglie: ferita la persona sbagliata

Uno scambio di persona che è costato caro a un 40enne rimasto ferito a una gamba. Tutto è accaduto nella mattinata di ieri domenica 12 febbraio in un bar nel Mantovano. Stando a una prima ricostruzione di quanto accaduto, una donna è stata vittima di una molestia al bar che si trova nella stazione di servizio Ip di Revere, municipalità di Borgo Mantovano, in provincia di Mantova. In sua difesa è intervenuto qualche minuto dopo il marito che ha pensato di vendicarla: l'uomo infatti si è presentato al bar impugnando una pistola e sparando a quello che pensava essere il molestatore della moglie. A rimanere ferito infatti non era l'uomo autore delle molestie.
Chi è il marito che ha sparato
A impugnare la pistola è stato un uomo di 38 anni, Alessandro Ronsisvalle: l'uomo era noto alle forze dell'ordine perché già arrestato con l’accusa di essere a capo di una banda di rapinatori che aveva messo a segno sette rapine in banca, per un bottino complessivo di 300mila euro. Ora dovrà rispondere di lesioni aggravate. La donna infatti quando è tornata a casa e ha raccontato l'accaduto al marito, questo si è immediatamente precipitato al locale alla ricerca del molestatore della moglie.
Lo scambio di persona
La donna al marito ha riferito che il suo aggressore aveva una tuta da lavoro. Con questa unica informazione il marito si è diretto al bar sparando contro il primo cliente che ha trovato con indosso indumenti da lavoro. L'uomo è rimasto ferito al polpaccio, non in modo grave. Subito nel locale è scattato l'allarme: in pochi minuti sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno soccorso il lavoratore. Il marito che ha sparato si è poi costituito ai carabinieri raccontando ciò che era accaduto. Solo dopo si sarebbe accorto di aver sbagliato persona. Dovrà chiarire nei minimi dettagli davanti al pubblico ministero e dovrà difendersi dall'accusa di lesioni aggravate.