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Va al pronto soccorso per un dolore alla spalla e minaccia il radiologo con un cavatappi: 21enne denunciato

Nella notte tra sabato e domenica 25 maggio un 21enne è stato denunciato per possesso di oggetti atti ad offendere, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. Il ragazzo avrebbe minacciato un radiologo con un cavatappi, insultato i poliziotti e danneggiato sedie e porte del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Como.
A cura di Enrico Spaccini
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Foto di repertorio
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Un 21enne di Como è stato denunciato dalla polizia in stato di libertà per possesso di oggetti atti ad offendere, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. Stando a quanto ricostruito, nella notte tra sabato 24 e domenica 25 maggio il giovane avrebbe minacciato il personale sanitario dell'ospedale Sant'Anna con un cavatappi, insultato gli agenti della Questura e preso a calci porte e sedie dell'ambulatorio. I sanitari, sentiti come testimoni dagli agenti intervenuti sul posto, hanno sporto denuncia nei confronti del 21enne.

Il 21enne era arrivato al pronto soccorso dell'ospedale comasco per una probabile lussazione alla spalla. Una volta accettato, avrebbe iniziato a essere aggressivo e minaccioso nei confronti del personale sanitario. Il giovane era stato fatto, poi, accomodare in sala raggi, ma lì avrebbe estratto un cavatappi e lo avrebbe usato per minacciare il radiologo. Quando il paziente aveva ormai sputato sulle attrezzature e urinato nell'ambulatorio, verso le 3:30 è arrivata la chiamata del pronto soccorso al numero unico per le emergenze.

Gli agenti della polizia di Stato, arrivati sul posto, avrebbero notato il 21enne in stato di alterazione psico-fisica. Il ragazzo si sarebbe messo a insultare i poliziotti e a prendere a calci porte e sedie, prima di venire bloccato e assicurato nell’auto di servizio. Con un rapido controllo, gli agenti gli hanno trovato addosso il cavatappi e glielo hanno sequestrato.

Come emerso dai vari accertamenti, il 21enne, residente in città, era già noto alla giustizia per diversi reati accumulati soprattutto quando era ancora minorenne. Il giovane è stato sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta e per atti contrari alla pubblica decenza e denunciato, in stato di libertà, per possesso di oggetti atti ad offendere, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.

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