Turista francese ebreo denuncia di essere stato aggredito nel Milanese: identificate 3 persone

Nei giorni scorsi un turista ebreo francese ha denunciato di essere stato aggredito mentre si trovava con la sua famiglia in un'area di sosta dell'autostrada Milano Laghi nei pressi del comune di Lainate, che si trova in provincia di Milano. Lo stesso ha raccontato di aver subito insulti e ha girato un video in cui si notano persone che dicono "free Palestine" e "assassini". Ha poi denunciato l'accaduto alla polizia stradale. Gli investigatori hanno poi inviato il fascicolo alla Digos (la Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali della Polizia di Stato), che sta svolgendo le indagini coordinata dalla Procura di Milano.
Gli inquirenti hanno ascoltato alcuni testimoni e stanno analizzando sia le immagini registrate dal turista che quelle delle telecamere di sicurezza installate nel bar gestito da Autogrill. L'azienda ha infatti consegnato tutto agli inquirenti e ha assicurato collaborazione massima alle forze dell'ordine. Il turista ha raccontato di essere stato aggredito da clienti e dipendenti dell'autogrill perché indossava la kippah. A suo dire, dopo che ha girato il video, alcune persone gli avrebbero intimato di cancellarlo. Al suo no, si sarebbe ritrovato a terra e sarebbe stato preso a calci. Non ci sarebbe però alcun referto medico. Gli investigatori sono quindi a lavoro per cercare di capire se effettivamente la vicenda sia andata così o meno.
La procura di Milano, per il momento, avrebbe – stando a quanto riportato dal quotidiano La Repubblica – identificato tre persone: tre volti sono appunto chiaramente riconoscibili e gli inquirenti stanno lavorando per individuare e trovare i tre. Gli inquirenti al momento indagano per percosse aggravate dall'odio razziale. Gli agenti della Digos hanno inviato una prima informativa al procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco. Stanno proseguendo con l'analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza.