Sequestrate quasi 3 tonnellate di fuochi d’artificio illegali nel Bresciano: 14 indagati e un arresto

Sono state sequestrate quasi 3 tonnellate di fuochi d'artificio illegali nel corso di 14 distinte operazioni condotte dai militari della guardia di finanza di Brescia in tutta la provincia. Le operazioni hanno portato alla denuncia di 14 persone, una delle quali è stata arrestata.
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, le attività svolte dalle forze dell'ordine nel periodo a ridosso dei festeggiamenti sono state finalizzate a "prevenire gli incidenti" e a "tutelare la filiera legale e gli imprenditori che vi operano nel rispetto delle normative di sicurezza". I controlli condotti dai militari hanno quindi avuto impulso anche dalla Prefettura di Brescia nell'ambito degli ordinari Comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica.
In particolare, 1,1 tonnellate dei fuochi d'artificio sequestrati sarebbero state poste in vendita in negozi senza che fossero rispettati i previsti criteri di sicurezza in quanto custoditi in luoghi vicini a materiali infiammabili. Inoltre, oltre 5 quintali erano detenuti e posti in vendita da privati e, infine, quasi 4 quintali erano prodotti di costruzione artigianale, quindi in assenza dei requisiti di sicurezza normativamente previsti e senza alcuna possibilità di tracciamento della filiera di approvvigionamento. I fuochi complessivamente sottoposti a sequestro erano caratterizzati da un contenuto di esplosivo netto complessivamente pari a oltre 7 quintali.