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Quasi 10mila persone in coda per un pacco di cibo a Natale: “Emergenza sociale a Milano”

Come appreso da Fanpage.it, a Milano migliaia di persone si sono messe in coda la vigilia e il giorno di Natale per chiedere un pacco alimentare gratuito. Ciascuna di loro ha ricevuto anche un piccolo panettone.
A cura di Giulia Ghirardi
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La coda di persone in attesa di ritirare un pacco alimentare fuori dalla sede di Pane Quotidiano a Milano
La coda di persone in attesa di ritirare un pacco alimentare fuori dalla sede di Pane Quotidiano a Milano

Come riferito a Fanpage.it, tra la vigilia e il giorno di Natale quasi 10mila persone si sono presentate alle sedi di Pane Quotidiano, in viale Toscana e viale Monza a Milano, per ritirare un pacco alimentare gratuito.

Un picco di richieste che diventa la dimostrazione di come, durante le festività natalizie, le code si allunghino e i numeri aumentino, con molte più persone in cerca di un aiuto rispetto al resto dell'anno. Anche Milano, simbolo di modernità e progresso, infatti, non sembra essere esente da "un’emergenza sociale" che continua a crescere senza sosta.

La sede di Pane Quotidiano a Milano
La sede di Pane Quotidiano a Milano

Le code per i pacchi alimentari a Natale

Nel giorno della vigilia di Natale oltre 5mila persone si sono presentate alle porte delle due sedi milanesi di Pane Quotidiano per ricevere un pacco di generi alimentari gratuito. Il giorno di Natale, più di 4mila. Come riferito a Fanpage.it, a ciascuna di loro l'associazione ha offerto anche un piccolo panettone come segno di vicinanza durante le festività.

"Da mesi ormai, registriamo una media di circa 5.000 passaggi al giorno", aveva dichiarato Luigi Rossi, vice-presidente di Pane Quotidiano, a Fanpage.it. "I numeri che abbiamo registrato alla vigilia e il giorno di Natale confermano che entro la fine dell'anno supereremo il milione e mezzo di passaggi, con un incremento del 15% rispetto all’anno scorso."

La coda di persone in attesa di ritirare un pacco alimentare fuori dalla sede di Pane Quotidiano a Milano
La coda di persone in attesa di ritirare un pacco alimentare fuori dalla sede di Pane Quotidiano a Milano

Poi, le previsioni per il 2026, ormai alle porte: "Non vediamo alcun segno che possa far sperare in un miglioramento", ha concluso Rossi, con una nota di preoccupazione. "Anzi, ci aspettiamo che i numeri possano continuare a crescere".

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