165 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Evasione dal carcere Beccaria di Milano

Pierfrancesco Majorino: “Così ho aiutato uno dei ragazzi evasi dal Beccaria a costituirsi”

Il candidato alle Regionali in Lombardia per il centrosinistra e il M5S Pierfrancesco Majorino racconta come ha aiutato uno dei ragazzi evasi dal Beccaria a costituirsi. “Mi ha chiamato una donna”, ha spiegato, “avevano ancora dubbi su cosa fare”.
A cura di Enrico Spaccini
165 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Ho fatto una cosa molto semplice, doverosa". Pierfrancesco Majorino, ex assessore al Welfare di Milano e ora candidato per il centrosinistra e il M5S alle elezioni Regionali in Lombardia del 12-13 febbraio 2023, ha fatto da "tramite" con la Questura aiutando uno dei ragazzi evasi a Natale dal carcere minorile Beccaria a costituirsi. "Credo che l'avrebbe fatto chiunque", ha commentato.

Come raccontato dallo stesso eurodeputato del Pd, è stato contattato nel pomeriggio di mercoledì 28 dicembre da una donna che abita in provincia di Pavia. Lei conosce quel ragazzo di 19 anni che pochi giorni prima aveva scavalcato insieme ad altri 6 la recinzione dell'istituto penale minorile di Milano.

Voleva convincercelo a costituirsi e per questo motivo ha cercato l'aiuto di Majorino. In quanto ex assessore al Welfare, sapeva che avrebbe trovato supporto. Infatti, Majorino ha subito contattato la Questura di Milano alla quale ha poi accompagnato il 19enne.

Gli evasi sono tornati tutti al Beccaria

Lì il ragazzo, che era il quinto a tornare dopo l'evasione (gli ultimi due sono stati arrestati oggi, 29 dicembre, in un appartamento di un amico a Triuggio), è stato arrestato per evasione dai poliziotti della squadra mobile e l'autorità giudiziaria ha disposto il giudizio per direttissima, condannato a 10 mesi. Una pena sulla quale ha pesato il fatto che il giovane ha scelto di tornare di sua spontanea volontà.

Tutti gli evasi o sono tornati a casa dei loro familiari o hanno cercato un riparo, un nascondiglio, dai loro amici. Anche il 19enne aiutato da Majorino aveva deciso di tornare verso Pavia, dove era nato, anche se era ormai residente nel Comasco.

165 CONDIVISIONI
16 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views