Parchi, residenze e Villaggio Olimpico: parte la riqualificazione dell’ex Scalo di Porta Romana

È stato dato il via al concorso internazionale per la redazione del masterplan che ridisegnerà l'area dell'ex scalo di Porta Romana a Milano dove sorgerà il Villaggio Olimpico. Al bando potranno partecipare tutti i gruppi multidisciplinari che hanno competenze in urbanistica, paesaggio, mobilità, sostenibilità ambientale e progettazione infrastrutturale. La prima fase del concorso si chiuderà il 15 gennaio mentre la seconda il 31 marzo 2021.
Il villaggio olimpico si trasformerà in un residence universitario
Secondo il bando, nell'area di 190mila metri quadri – acquisita da Coima, Covivio e Prada – dovranno sorgere un grande parco, residenze, uffici e social housing e dei servizi che possano rendere l'intero scalo più accessibile ai cittadini. Inoltre una volta concluse le olimpiadi del 2026, il Villaggio Olimpico si trasformerà in uno residence universitario con circa mille posti letto.
"Come per la progettazione di Farini – afferma in una nota stampa l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran – ci aspettiamo grandi risultati da questo concorso, in grado di conciliare sostenibilità ambientale, qualità progettuale e innovazione". L'intervento sull'ex Scalo fa parte infatti di un più ampio progetto che interesserà la città nei prossimi venti anni e che prevede la riqualificazione di sette scali ferroviari dismessi. Oltre a quello di Porta Romana e Farini si interverrà su quello di Porta Genova, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo e San Cristoforo.
La commissione sarà presieduta dal designer Gregg Jones
La commissione del concorso, presieduta dal designer Gregg Jones, sarà composta da sette membri competenti in materia. Il responsabile del concorso sarà l'architetto Leopoldo Freyrie. Nella prima fase del concorso saranno indicativamente selezionati cinque candidati mentre nella seconda fase si sceglierà il vincitore. Il masterplan che vincerà potrà essere oggetto di modifiche e integrazioni.