Papà muore per Coronavirus a 52 anni a Idro, il dolore della figlia: “Ti vorremo sempre bene”

Un'intera comunità è in lutto per la morte di Giorgio Zaninelli, 52enne di Idro, in provincia di Brescia. L'uomo è purtroppo l'ennesima vittima bresciana del Coronavirus, il nemico invisibile che continua a uccidere seminando dolore tra le famiglie. Quella di Giorgio era composta dalla moglie e dalla giovane figlia. È stata proprio lei, su Facebook, a salutare il papà con un messaggio struggente: "Ciao papà, Oggi ci hai lasciate sole, io ci ho creduto fino all’ultimo, davvero – ha scritto a commento di una foto che ritrae padre e figlia che si guardano in modo amorevole -. Ho sperato con tutta me stessa che saresti tornato a casa. Ogni singolo istante. Anche nel momento esatto in cui ti sei spento mentre ti tenevo la mano.. spero solo che ora tu sia in un posto migliore. Spero che tu non abbia sofferto e che abbia sentito che noi ci siamo state sempre. Che ti abbiamo voluto bene e che te ne vorremo ancora. Per sempre. So che non potrai leggere queste parole. Ma mi manchi. Ci manchi. Addio papà".
La vittima era stata colpita dal virus lo scorso Natale
Giorgio Zaninelli è morto due giorni fa, il 20 gennaio. Fino allo scorso Natale sembra che non avesse mai sofferto di particolari patologie. L'arrivo del virus ha però fortemente debilitato il suo fisico: dopo la comparsa dei primi sintomi si è reso necessario il ricovero in ospedale, struttura dalla quale purtroppo Giorgio non è mai più uscito fino al suo decesso. La vittima lavorava nella ditta Fondital di Vobarno, per la quale da oltre 20 anni faceva l'autista. Alla notizia della sua morte è stato grande il dolore dei colleghi, che hanno ricordato Giorgio ed espresso vicinanza alla sua famiglia con una nota apparsa sul quotidiano locale "Vallesabbianews". I funerali di Giorgio si terranno nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Idro.