Overtourism a Sirmione, arrivano gli “street tutor” contro l’assalto dei turisti sul lago di Garda

Ad affiancare gli agenti di polizia locale arrivano anche gli "street tutor" a Sirmione, borgo da sogno sulla sponda bresciana del lago di Garda che da qualche tempo a questa parte è letteralmente preso d'assalto da orde di turisti, soprattutto durante la bella stagione e il fine settimana.
L'annuncio è della sindaca Luisa Lavelli, che già aveva promesso urgenti provvedimenti contro il turismo di massa che sta ormai soffocando l'antico paese amato da Catullo. "È uno strumento per gestire i flussi e far sì che i turisti non si uniscano tutti nello stesso luogo allo stesso momento, ma che ci sia la massima vivibilità", le parole della prima cittadina nell'introdurre la nuova figura degli "street tutor" cittadini, operatori riconoscibili con pettorina che vigileranno sui visitatori garantendo anche il rispetto delle regole comunali, come il divieto di calpestare le aree verdi, la corretta gestione dei rifiuti e il divieto di circolare in costume da bagno.
"Il Comune, attraverso i tutor, invita a vivere al meglio il territorio tenendo un abbigliamento consono, non mangiando ovunque, non sdraiandosi sul castello… tutta una serie di comportamenti che è giusto tenere in un borgo storico come il nostro", sempre la sindaca Lavelli.
Sì, perché overtourism non significa solo tutto esaurito in ristoranti, terme ed hotel, ma anche (e a volte soprattutto) traffico, smog, degrado, disagi per i residenti. Controindicazioni che negli ultimi anni hanno spinto proprio chi più di tutti beneficia del turismo e vive dei suoi introiti, ovvero i commercianti del posto, a lamentarsi pubblicamente con l'amministrazione di Sirmione. "Bisogna gestire flussi che ormai sono diventati insostenibili per il nostro piccolo borgo, reso ancora più fragile da una conformazione geografica particolare", era stato l'appello delle associazioni locali, solo poche settimane fa. "La sicurezza e la tranquillità di Sirmione devono essere garantite per tutelare il suo patrimonio storico e culturale e assicurare un'esperienza positiva ai visitatori".