Organizza la cena della vigilia di Natale con sconosciuti, l’idea di Sara: “Eravamo soli, così festeggiamo anche noi”

Il Natale è un momento che in molti associano alla famiglia e alla convivialità, ma per alcuni il periodo delle feste natalizie può trasformarsi in lunghe giornate solitarie. Sara (nome di fantasia), una giovane milanese, ha trovato un modo per affrontare questa solitudine, organizzando una cena con amici e sconosciuti che, come lei, si sono ritrovati senza impegni familiari.
"Per diversi motivi saremmo stati soli alla vigilia", ha raccontato a Fanpage.it. "Per questo abbiamo deciso di riunirci tutti insieme per cena". E non è finita qui: "Le porte sono aperte a chiunque voglia unirsi", ha aggiunto Sara, sottolineando che non è necessario essere fuori sede per sentirsi soli a Natale: "Purtroppo la città si svuota e chi, invece, è di Milano o dei dintorni rimane in una città deserta".
La cena della vigilia a casa di Sara
Al momento ci sono già sei persone confermate. Il gruppo si riunirà a casa di Sara che ha scelto di aprire le porte della propria casa a coloro che altrimenti avrebbero trascorso la vigilia soli. Il menù, semplice ma accogliente, prevede una base di polenta con vari abbinamenti per soddisfare tutti, inclusi i vegani. "In più, ognuno porterà qualcosa a sorpresa", ha spiegato Sara a Fanpage.it.
Così una cena in compagnia è diventata una risposta concreta alla solitudine di chi, pur vivendo a Milano, non ha una famiglia con cui festeggiare. "Spesso si pensa ai fuori sede e non a chi rimane. Nel nostro caso è strano essere "a casa" a Milano, ma vedere la città vuota. Siamo in pochissimi a rimanere", ha continuato Sara, che ha evidenziato come, paradossalmente, chi è residente in città si senta più solo proprio durante le festività.
"Le porte sono aperte a chiunque voglia unirsi", ha ribadito prima di salutarsi, ricordando che anche a Natale non si è mai davvero soli, se si è disposti a fare il primo passo verso gli altri.
(In collaborazione con Enrico Spaccini)