Morto Giampiero Berutti: fondò l’azienda che ha inventato i paletti snodati per le piste da sci
È morto improvvisamente ieri l'imprenditore Gianpiero Berutti, Cavaliere del lavoro e fondatore della ditta Spm con sede a Brissago Valtravaglia, in provincia di Varese. L'imprenditore era molto noto in tutto il Varesotto, ma il suo nome è in realtà legato a un'invenzione che rivoluzionò il mondo dello sci e che è diffusa in tutto il mondo: i paletti snodati che si utilizzano sulle piste da sci di tutto il mondo per segnalare agli sciatori la traiettoria da seguire.
Grande il dolore del sindaco di Luino Andrea Pellicini, amico personale di Berutti: "È stato un grande uomo di impresa, un inventore di soluzioni innovative in tutti i campi in cui si è cimentato", ha detto il primo cittadino alla testata locale "Varesenews", ricordando l'amico come "un uomo entusiasta della vita che ha fatto la storia di questo territorio".
L'invenzione del palo snodato per le piste da sci nel 1979
Il nome di Berutti è indissolubilmente legato all'azienda Spm, acronimo di "sigilli in plastica e metallo". Fondata nel 1954 vicino al Lago Maggiore come piccola impresa familiare, inizialmente produceva appunto sigilli per l’autenticazione e la certificazione di prodotti. Nel 1978 per l'azienda arriva la svolta: la passione della famiglia Berutti per lo sci porta la ditta a inserirsi nel mercato delle attrezzature invernali sportive, apportando molte delle innovazioni legate alla sicurezza ed alla tecnica agonistica che si sono registrate nella disciplina negli ultimi 35 anni. Tra le innovazioni più importanti, appunto, il palo snodato. Venne testato per la prima volta nel 1979 sulla Gran Risa da Ingemar Stenmark: da allora si è affermato in tutto il mondo, cambiando la storia della tecnica dello sci e rendendo le gare più spettacolari e anche più sicure per gli atleti.
