282 CONDIVISIONI

Milano, va al mercato senza mascherina, denunciata per resistenza una “negazionista” del virus

Una donna di 41 anni vagava per il mercato di via De Predis a Milano senza mascherina. I vigili urbani sono quindi intervenuti chiedendole di indossarla, ma la 41enne avrebbe risposto: “Il virus non esiste, è solo un’influenza”. Gli agenti hanno quindi deciso di multarla, ma quando hanno preso il blocchetto delle sanzioni lei li avrebbe aggrediti. La donna è stata quindi sanzionata e denunciata per resistenza.
A cura di Ilaria Quattrone
282 CONDIVISIONI
(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Si aggirava senza mascherina tra le bancarelle del mercato ripetendo la frase: "Il virus non esiste, è solo una banale influenza". Ieri mattina, lunedì 19 ottobre, i vigili urbani di Milano hanno sanzionato e denunciato per resistenza una donna di 41 anni che nega l'esistenza del Coronavirus e che quindi reputerebbe come inutili gli strumenti di protezione individuale necessari per contenere il contagio.

La invitano a indossare la mascherina, ma non vuole: multa da 400 euro

Quando è stata vista dai ghisa, la donna vagava senza mascherina nel mercato di via De Predis. Nonostante le frasi negazioniste, gli agenti le hanno chiesto di indossare subito il dispositivo di protezione individuale. Secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Giorno", la donna avrebbe detto loro di non volerlo fare: "Questo strumento è superfluo e dannoso". Gli agenti, visto la risposta, hanno quindi deciso di sanzionarla con una multa di quattrocento euro. Proprio quando hanno preso il blocchetto per stilare il verbale, la donna avrebbe iniziato ad alterarsi andando in escandescenze. I vigili urbani hanno quindi deciso oltre che sanzionarla, di denunciarla per resistenza.

Cernusco sul Naviglio, negazionista sputa e aggredisce due vigili urbani

Quello del mercato di Milano ricorda quanto avvenuto in un supermercato di Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano, il 25 settembre. In quell'occasione, una donna era entrata nel negozio senza la mascherina e senza igienizzarsi le mani. Nonostante le richieste dei dipendenti, la donna avrebbe rifiutato di indossare il dispositivo di protezione. Per questo motivo, è stata chiamata la polizia locale che una volta arrivata ha invitato la donna a uscire dal punto vendita. Proprio mentre gli agenti stavano scrivendo il verbale, li avrebbe aggrediti sputandoli in faccia e dando calci, pugni e spintoni. I vigili, oltre ai traumi e alle ferite, hanno dovuto sottoporsi al tampone e rimanere in quarantena.

282 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views