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Condannato per omicidio, latitante arrestato dopo tre anni in un appartamento in centro a Milano

Un uomo di 56 anni è stato arrestato in una casa in zona Sempione a Milano: il 56enne di origini moldave era accusato di omicidio in Moldavia. Dopo la sentenza del 2017, l’uomo ha iniziato un periodo di latitanza. Oltre a lui, la polizia ha arrestato a Rodano un altro uomo anche lui latitante dopo essere stato condannato per il reato di contrabbando.
A cura di Ilaria Quattrone
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Era stato condannato in Moldavia nel 2017 a dodici anni di reclusione per il reato di omicidio, ma prima che la condanna fosse diventata definitiva era fuggito dal suo Paese. In questi giorni è stato però localizzato dalle forze dell'ordine e arrestato all'interno di un appartamento in zona Sempione a Milano.

Aveva ucciso un cliente di un negozio nel 2013

L'uomo un 56enne, aveva ucciso nel 2013 a calci e pugni durante un litigio il cliente di un negozio. Prima che la condanna fosse eseguita, aveva però fatto perdere le sue tracce. Da allora tutta la polizia europea lo ha cercato: indagini e ricerche che sono culminate con l'arresto a Milano. Il servizio per la cooperazione internazionale di polizia ha infatti informato gli agenti della squadra mobile milanese che l'uomo avrebbe potuto trascorrere alcuni giorni in città, e che sarebbe entrato in Italia con un documento falso. Una volta rintracciato e trovato in una casa in Sempione, il 56enne è stato arrestato e portato nel carcere di San Vittore dove rimarrà in attesa della decisione della Corte d'Appello di Milano relativa alla possibile estradizione.

Ricercato per contrabbando di tabacchi: arrestato un uomo di 43 anni

Oltre al 56enne, la polizia ha arrestato un altro uomo di 43 anni di origine rumene ricercato perché sfuggito alle forze dell'ordine dopo la condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione per il reato di contrabbando di tabacchi. Anche in questo caso il servizio per la cooperazione ha informato gli investigatori italiani di un probabile domicilio del 43enne in una casa a Rodano, in provincia di Milano. Quando sono arrivati in casa, gli agenti non hanno trovato l'uomo. Grazie alle indagini hanno poi scoperto che il 43enne aveva aperto un ristorante poco lontano dall'abitazione dove poi è stato arrestato. Anche lui è stato portato al carcere di San Vittore e aspetta l'udienza relativa all'estradizione.

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