“Mi hanno chiamata neg*a per strada a Milano. Discriminata fin da piccola, ora basta”: lo sfogo di Naomi Akano

Insultata con termini razzisti per strada a Milano. È la denuncia dell'influencer Naomi Akano che su TikTok, dove vanta quasi 500mila follower, ha raccontato quanto le è successo qualche giorno fa nel capoluogo lombardo.
"Stavo tranquillamente camminando per strada e facendomi gli affari miei, quando vedo in lontananza quest'uomo che già dall'inizio mi stava guardando con un'aria strana e minacciosa", si è sfogata in video la giovane, 23 anni, emiliana di origini nigeriane che oggi abita a Milano. "Avevo le cuffiette ma quando mi avvicino a lui decido di abbassare la musica. Non appena incrociamo gli sguardi, quello che mi dice è "guarda sta n***a". Rimango pietrificata, poi gli chiedo di ripetere quello che ha appena detto. Lui mi insulta ancora, con rabbia dentro. Dopo che me lo dice la seconda volta, decido di filmarlo".
La23enne reagisce così all'aggressione verbale accendendo la videocamera del telefonino e minacciando l'uomo di chiamare la polizia, obbligandolo così a chiederle scusa per gli insulti. "Io sono una persona normale, è da quando sono piccolina che mi sento dire queste cose, non va bene. Non sapevo come poteva reagire, per questo ho fatto il video: è stato rischioso e nonostante tutto avevo paura, ma sono davvero arrivata al limite. Sono ancora scossa per quanto accaduto, ancora tremo", prosegue Naomi, che su YouTube ha più volte raccontato la sua esperienza con bullismo e discriminazione per il colore della pelle.
"Nel 2025 una cosa del genere non è possibile, siamo stanchi. Io ho un carattere forte, ma dentro sono sotto shock, triste. Non mi succedeva da tempo. Non si può camminare per strada e ricevere parole di odio, avere paura", è la conclusione della 23enne. "Questo video è per sensibilizzare le persone, e per far capire che c'è ancora tanto da fare. Purtroppo siamo ancora molto indietro".