Mantova, molestò un ragazzino alla fermata degli autobus: condannato a 14 mesi

Lo aveva molestato tre anni fa alla fermata degli autobus di fronte alla stazione ferroviaria. E ieri a Mantova il responsabile, un uomo di 36 anni, è stato condannato a un anno e due mesi per violenza sessuale. La vittima è un ragazzo di sedici anni che tre anni fa, subito dopo la molestia, aveva allertato l'autista e i carabinieri e denunciato l'uomo.
Sale sull'autobus e lo palpeggia, ma il ragazzo lo spinge via e avverte l'autista
Come riportato dalla Gazzetta di Mantova, il 36enne stava salendo sull'autobus quando avrebbe palpeggiato il ragazzino. Il 16enne allarmato da quanto stava accadendo aveva immediatamente reagito e lo aveva spinto via. Sconvolto poi da quanto era avvenuto, l'adolescente aveva avvertito l'autista che a sua volta aveva allertato i carabinieri con una telefonata.
La condanna a un anno e due mesi
Una volta arrivati sul posto, i carabinieri avevano proceduto all'identificazione dell'uomo che era stato così denunciato con l'accusa di violenza sessuale. Il giudice Beatrice Bergamasco poi ieri, mercoledì 4 novembre, ha emesso una sentenza con rito abbreviato. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a due anni e sei mesi di reclusione, ma l'uomo – difeso dall'avvocato Rudy Gorreri – è stato invece condannato a 14 mesi.
Molesta una 14enne su una spiaggia del lago di Garda
Un caso simile era avvenuto ad agosto di quest'anno quando un uomo di 60 anni è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di appena 14 anni. L'uomo, residente nel Bresciano, aveva molestato la ragazza su una spiaggia del lago di Garda. La 14enne aveva poi provveduto a denunciarlo. Il giudice per le indagini preliminari aveva poi emesso un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell'uomo.