Litiga con un vicino a Como e lo accoltella alla schiena: arrestato per tentato omicidio, era già ai domiciliari
Un 68enne, già agli arresti domiciliari per una precedente condanna, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri, lunedì 3 novembre, dalla polizia di Stato di Como con l'accusa di tentato omicidio. Secondo alcune testimonianze, l'uomo avrebbe accoltellato alla schiena un vicino di casa di 63 anni con cui aveva avuto una discussione. A indicare la porta dell'abitazione del 68enne è stata la stessa vittima, mentre i sanitari lo trasportavano in ospedale. Lui, invece, ha negato ogni coinvolgimento. Su disposizione del pm di turno, si trova ora in carcere a Como.
L'aggressione si è verificata nel pomeriggio del 3 novembre a Como. Quando gli agenti della polizia di Stato sono arrivati nell'abitazione, hanno trovato un 63enne riverso a terra sul pianerottolo con una ferita d'arma da taglio alla schiena. Mentre veniva soccorso dai sanitari del 118 e trasportato con l'ambulanza in pronto soccorso in codice giallo, il 63enne avrebbe indicato ai poliziotti la porta dell'appartamento del suo presunto aggressore.
Gli agenti hanno fatto irruzione in casa e hanno bloccato il 68enne, il quale ha negato ogni suo coinvolgimento. L'uomo ha precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e si trovava già agli arresti domiciliari dove stava scontando la pena per una precedente condanna. Condotto in Questura, è stato tratto in arresto con l'accusa di tentato omicidio e, infine, trasferito nel carcere di Como su disposizione del pm di turno.
Stando a quanto ricostruito finora attraverso le testimonianze, la lite tra i due sarebbe esplosa perché il 63enne voleva entrare nell'appartamento del 68enne per recuperare alcuni oggetti appartenenti a una donna che conoscono entrambi. Gli esperti della polizia Scientifica di Como hanno effettuato rilievi tecnici e sequestrato alcuni coltelli da cucina che sarebbero stati ripuliti, mentre nell'abitazione sarebbero state trovate tracce di sangue. Il 63enne, al momento, è ricoverato in ospedale e tenuto sotto osservazione.
