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Lecco, picchiano una minorenne e un uomo che la difendeva: denunciate due sorelle di 19 e 17 anni

Pestaggio brutale e senza motivo nella notte tra venerdì e sabato a Lecco. Due sorelle di 19 e 17 anni e il fidanzato di quest’ultima, un 21enne, hanno aggredito un gruppo di ragazzine e si sono poi scagliati contro un uomo che era intervenuto per difenderle, prendendolo a calci e rompendogli alcune costole e il naso. I tre responsabili dell’aggressione sono poi stati rintracciati grazie alle telecamere e denunciati per lesioni.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Due sorelle di 19 e 17 anni sono state denunciate, assieme al fidanzato della più piccola, per un brutale pestaggio avvenuto nella notte tra venerdì e sabato a Lecco, vicino al parco di Belledo. Il gruppetto, in preda agli effetti dell'alcol, ha aggredito senza alcun motivo un altro gruppo di ragazze, prendendosela in particolar modo contro una minorenne. Poi, quando un uomo che abitava in zona è sceso in strada per difendere la ragazzina, i tre hanno sfogato la propria violenza contro l'uomo: mentre il fidanzato di una delle due sorelle, un 21enne, lo teneva fermo, le due sorelle lo hanno preso a calci. Solo l'intervento di una volante della polizia ha posto fine al brutale pestaggio: le due sorelle e il 21enne a quel punto sono fuggiti, con la speranza di far perdere le loro tracce.

La violenza brutale e senza motivo

I tre sono però stati individuati e rintracciati grazie alle immagini registrate da alcune videocamere di sorveglianza: nella giornata di ieri, secondo quanto reso noto dal "Corriere della sera", sono stati convocati in questura dove sono stati denunciati per lesioni. Gravi quelle procurate dai tre all'uomo intervenuto per cercare di sottrarre alle loro grinfie la ragazzina: il malcapitato, proprietario della gelateria davanti alla quale è avvenuto il pestaggio, è finito in ospedale con costole e naso rotti e ha ricevuto dai medici una prognosi di 40 giorni. Sono passate dall'ospedale anche la moglie e la figlia del gelataio, scese in strada per soccorrere il padre e a loro volta picchiate dal branco: ne avranno per una settimana. La scena, stando a quanto riferito da alcune delle malcapitate ragazzine, è stata molto violenta: e a spaventare è il fatto che si sia trattato di una violenza immotivata.

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