Ladro assalta oratorio: scoperto, viene inseguito dai parrocchiani
Ha scassinato le porte dell'oratorio con un piede di porco, convinto di agire indisturbato. Ma non ha fatto i conti con l'allarme della struttura, che ha richiamato sul posto alcuni parrocchiani accorsi per difendere la loro casa comune. Inseguito dal piccolo gruppo inferocito, il ladro ha dovuto cedere e terminare la propria corsa, consegnato il misero bottino: circa un centinaio di euro.
È successo all'oratorio San Francesco di Montichiari, in provincia di Brescia.
Il furto notturno dentro l'oratorio
Il ladro ha agito in piena notte: verso le tre ha fatto irruzione all'oratorio, dopo aver forzato due porte di ingresso. Poi ha arraffato i soldi trovati nel fondo cassa ed è uscito di soppiatto, convinto di non aver attirato l'attenzione di nessuno. Errore. Il sistema di allarme dell'oratorio ha fatto partire parecchie chiamate automatiche, che hanno svegliato di soprassalto i parrocchiani: presidente, vicepresidente e di alcuni consiglieri dell’oratorio. Che, buttati giù dal letto, si sono messi alla guida e si sono precipitati in men che non si dica nella frazione Santa Giustina.
Il malvivente, intanto, stava fuggendo in sella alla sua bicicletta. Correva troppo, in maniera affannosa: doveva essere stato per forza lui, a far scattare l'allarme. Così è partito anche l'inseguimento: il gruppo di parrocchiani, a piedi, si è messo a correre sulle tracce del ladro ciclista. Che ha lasciato perdere le proprie tracce quando ha abbandonato la bicicletta e si è dato alla macchia per i campi, lasciandosi alle spalle quelli che gli davano la caccia.
Assai misero il bottino sottratto, con poche manciate di denaro contante: si parla di qualche decina di euro. Ma giustizia è stata fatta. Probabilmente individuando il colpevole di altri piccoli tentativi di furto commessi in zona quella notte.