Intitolò via Mentana al giornalista e non alla battaglia, l’impiegato ammette: “Cercai su internet nella fretta”

Sbagliò le descrizioni su tre cartelli stradali di Cizzolo, frazione di Viadana in provincia di Mantova, e tra le altre cose finì per intitolare via Mentana al giornalista invece che alla battaglia risorgimentale. Ora un dipendente del comune ha ammesso di aver sbagliato perché, lavorando velocemente a causa dei tempi ristretti, aveva cercato le definizioni su internet senza verificarle. Colpa, secondo le opposizioni, di una stanchezza generale e di un "sovraccarico di lavoro" che renderebbero necessarie nuove assunzioni.
La vicenda risale a circa un mese fa, quando erano diventate virali sul web alcune targhe della frazione di Cizzolo, nelle quali i nomi delle vie erano accostati a descrizioni sbagliate. Un esempio? Via Mentana era dedicata al presentatore del Tg La7 invece che alla battaglia avvenuta nel 1867 nell'omonima città, in barba alla legge che vieta alle amministrazioni di intitolare le strade a persone ancora in vita. Ma non finisce qui: tra gli errori c'erano anche via Bugno e via Sette Ladroni. La prima, che prende il nome da un piccolo lago del posto, era stata dedicata a Gianni Bugno, ex ciclista italiano. La seconda, invece, ispirata a una leggenda locale, nei nuovi cartelli risultava fare riferimento al romanzo della popstar Madonna "Yakov e i Sette Ladroni".
Nell'ultimo consiglio comunale di Viadana le opposizioni hanno proposto un ordine del giorno in merito a questa vicenda e le maggioranze avrebbero spiegato, senza fare nomi, che un dipendente del Comune si era sbagliato perché a causa della fretta aveva cercato le descrizioni delle vie su internet. A quel punto i partiti di minoranza hanno posto l'attenzione sulle condizioni di lavoro all'interno del Comune: "Il personale è stanco e sovraccarico di lavoro – ha spiegato Alessia Minotti, di Viadana Davvero – forse servirebbero nuove assunzioni".