video suggerito
video suggerito

Morto il fotografo Maurizio Rebuzzini trovato in fin di vita fuori dal suo studio: si indaga per omicidio

Ieri sera il fotografo Maurizio Rebuzzini è stato trovato in fin di vita dal figlio fuori dal suo studio vicino alla stazione Centrale di Milano. L’uomo è morto poco dopo essere stato portato al pronto soccorso. Presentava lividi sul collo e c’erano macchie di sangue sul posto del ritrovamento: uno dei sospetti è che possa essere stato strangolato. La Polizia indaga per omicidio.
A cura di Alice De Luca
95 CONDIVISIONI
Maurizio Rebuzzini (Foto: Instagram)
Maurizio Rebuzzini (Foto: Instagram)

Ieri sera a Milano Maurizio Rebuzzini, fotografo 74enne ex docente di fotografia all'università Cattolica, è stato trovato in arresto cardiaco all'interno del condominio dove aveva il suo studio professionale, in via Gianfranco Zuretti, vicino alla stazione Centrale. L'uomo è stato trovato dal figlio ed è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli, dove è morto poco più tardi. Il 74enne presentava lividi sul collo e nel luogo dove è stato trovato c'erano tracce di sangue.

Come confermato a Fanpage.it da fonti investigative, Rebuzzini è stato trovato in fin di vita nella serata di ieri, mercoledì 17 settembre. A trovarlo è stato il figlio, che abita a pochi edifici di distanza dallo studio del padre, in una strada parallela. La vittima è stata soccorsa dai sanitari del 118 ed è stata portata all'ospedale Fatebenefratelli. Qui Rebuzzini è morto poco dopo.

Sul caso sta indagando la squadra mobile della Polizia con l'ipotesi di omicidio, mentre il pm di turno ha disposto l'autopsia sul corpo dell'uomo, che presentava lividi sul collo. Gli approfondimenti del medico legale serviranno a capire da cosa potrebbero dipendere questi segni (per esempio se siano compatibili con un tentativo di strangolamento) e le tracce di sangue sul luogo del ritrovamento. Il ballatoio del palazzo dove è stato trovato Rebuzzini presenterebbe impalcature per alcuni lavori in corso sulle facciate.

95 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views