Il fiume Lambro si è colorato di rosso a Villasanta: sono in corso accertamenti sulle cause

Nella giornata di lunedì 22 settembre, a Villasanta, comune in provincia di Monza e Brianza, il fiume Lambro si è tinto di un acceso color rosso nei pressi dello scolmatore in via Enrico Toti. Non è la prima volta che il fiume assume questa particolare colorazione, ma al momento non è ancora chiaro quale sarebbe la causa. Si suppone che possano essere sostanze chimiche riversate nel collettore fognario. Il Comune di Villasanta ha immediatamente avvisato Arpa, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, che ha detto di essersi attivata per i dovuti controlli insieme a Brianzacque, l'azienda pubblica che gestisce il servizio idrico nella provincia di Monza e Brianza.

Le procedure di verifica degli enti competenti sono ancora in corso e al momento le cause del fenomeno restano ignote. "Il problema – ha scritto il Comune di Villasanta sul suo sito ufficiale – nasce dal torrente Bevera, molto più a nord dello scolmatore di Villasanta ma ad esso collegato. Non è la prima volta che si registrano episodi di questo tipo ma non si è mai riusciti a risalire all'origine e a rintracciare responsabilità. Di norma accade con le piene e con il ‘troppo pieno' dello scolmatore".
La colorazione rossa del fiume, infatti, si è presentata subito dopo le forti piogge che hanno interessato la Lombardia a inizio settimana e che hanno colpito soprattutto alcune zone della Brianza e della provincia di Lecco facendo alzare ed esondare fiumi, tra i quali il Seveso, che a Milano ha allagato il quartiere Niguarda. Non è la prima volta che il Lambro si colora di rosso: era già successo a Monza nel 2018 in zona San Rocco. In quell'occasione la causa fu uno sversamento di fluoresceina, un colorante rosso biodegradabile.