Il cadavere di un uomo affiora nelle acque dell’Idroscalo: si indaga sulla morte
All'Idroscalo di Milano, il bacino artificiale ha restituito il corpo di un uomo. In base alle prime informazioni circolate fino a questo momento si tratterebbe di un uomo di circa quarant'anni. Il ritrovamento è avvenuto nella mattinata di oggi, sabato 30 luglio. Sul posto sono presenti i carabinieri della compagnia di San Donato che hanno svolto i rilievi per capire cosa sia successo.
Il corpo notato da un passante
Una persona che stava passeggiando sulle rive del lago che si trova a Segrate, nell'hinterland di Milano, ha notato il corpo e ha immediatamente chiamato le forze dell'ordine. L'azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato alle 8.10 il personale sanitario su un'ambulanza: i medici però non hanno potuto far altro che costatarne il decesso.
Potrebbe essere annegato per un malore
Presenti anche i vigili del fuoco che hanno provveduto a recuperare il corpo. L'uomo è stato trovato a torso nudo e con il costume da bagno. È probabile quindi che sia annegato dopo essersi tuffato in acqua: si ipotizza quindi che si sia trattato di un malore e non di un gesto estremo o di un atto causato da altri. I carabinieri però vagliano tutte le ipotesi.
Si cerca di risalire alla sua identità
Per il momento resta sconosciuta la sua identità: quando è stato trovato, non aveva infatti nessun documento e in zona non sono stati trovati vestiti o oggetti riconducibili al soggetto. I carabinieri, oltre che per risalire alla sua identità, cercheranno di verificare se sia stata denunciata nei giorni scorsi una scomparsa così da poter anche allertare i familiari e chiunque in queste ore lo sta cercando.