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Gli hacker russi hanno attaccato i siti web di Linate, Malpensa e Orio al Serio

Gli hacker russi del collettivo Killnet hanno preso di mira i siti dell’Aeroporto di Linate, Malpensa e Orio al Serio.
A cura di Ilaria Quattrone
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I siti italiani degli aeroporti di Linate, Malpensa e Orio al Serio sono stati attaccati: nel pomeriggio di oggi, venerdì 20 maggio, gli hacker del collettivo filo-russo noto con il nome di Killnet hanno perpetrato un attacco "Ddos" alle pagine degli scali lombardi e degli aeroporti di Genova e Rimini. Questa tipologia di attacco consiste nell'inviare continuamente diverse false richieste di accesso ai sistemi informatici così da sovraccaricarli e farli collassare.

Ancora in down i siti degli aeroporti di Linate e Malpensa

Questo comporta quindi l'impossibilità di accedere al sito. Al momento l'unico sito internet che sembrerebbe essere tornato in funzione è quello dell'aeroporto bergamasco: fuori uso invece i siti di Linate e Malpensa. In queste ore la polizia di Stato – grazie al supporto della Postale – sta fornendo assistenza alle strutture informatiche dei singoli siti per ripristinare al più presto l'accessibilità. Nonostante l'attacco subito, non si sono registrati disagi per i viaggiatori: né per quelli in arrivo né per quelli in partenza. Tutti i servizi aeroportuali infatti sono stati regolari, non ci sono state quindi conseguenze sull'operatività degli scali o disagi per i voli.

La rivendicazione di Telegram

Il gruppo di hacker ha rivendicato l'attacco sul proprio profilo Telegram. In un messaggio si legge: "Rispettiamo la tua Repubblica, ma non rispettiamo le tue azioni attuali". Il collettivo sostiene che "la tua polizia sta sfacciatamente mentendo attraverso i media nella nostra direzione. I tuoi media mentono alla tua popolazione". Infine vengono rivolte una serie di domande: "Volevi mettere alla prova la nostra forza? La tua polizia riuscirà a fermarlo? Penso che sia ora che qualcuno si scusi per la disinformazione su Killnet e ce ne andremo". La Procura di Roma, dopo che diversi siti istituzioni sono stati attaccati, aveva aperto un'inchiesta guidata dal pool dell'antiterrorismo. Non si esclude che ne possa essere aperta una a Milano.

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