354 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gavardo, sorpresi a pranzare in una trattoria aperta abusivamente: 280 euro di multa per 26 clienti

A Soprazocco di Gavardo, in provincia di Brescia, i carabinieri hanno sorpreso 26 persone intente a pranzare in una trattoria aperta abusivamente in piena violazione delle norme anti-Covid. I militari quindi hanno proceduto con l’identificazione e la multa di 280 euro a testa per clienti e ristoratore. Per quest’ultimo inoltre è stata prevista la chiusura della propria attività per cinque giorni.
A cura di Ilaria Quattrone
354 CONDIVISIONI
(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Un pranzo clandestino con un conto salatissimo: ieri martedì 1 dicembre in una trattoria di Soprazocco di Gavardo, in provincia di Brescia, i carabinieri hanno sorpreso 26 persone intente a pranzare in piena violazione di tutte le norme anti-Covid. I militari li hanno quindi sanzionati: tutti dovranno pagare 280 euro a testa di multa.

Multa da 280 euro e chiusura del ristorante per cinque giorni

Anche in zona arancione i ristoranti e i bar devono rimanere chiusi. Per loro è infatti previsto solo il servizio di asporto e domicilio. Quando i militari sono arrivati, attirati dal vociare e dal viavai di persone, hanno trovato le saracinesche abbassate. Il ristoratore e i suoi clienti pensavano quindi di poter ingannare le forze dell'ordine, ma così non è stato: una volta entrati nel locale, hanno trovato i clienti intenti a mangiare senza nessun tipo di distanziamento. I militari hanno quindi proceduto con l'identificazione e le multe. Oltre ai 280 euro di sanzione, il ristoratore dovrà chiudere l'attività per cinque giorni sospendendo anche l'asporto e il servizio a domicilio.

Party abusivo in una pizzeria di Arcene

Anche a Bergamo il 3 novembre era stato scoperto un party abusivo: alcune persone si erano date appuntamento, dopo le 18, in una pizzeria di Arcene per festeggiare un compleanno. All'epoca infatti, prima dell'ultimo Dpcm, i ristoranti e le pizzerie potevano restare aperti, ma non oltre le 18 del pomeriggio. La polizia locale, durante dei controlli, era entrata nel locale e non ritenendo adeguate le motivazioni del proprietario di casa aveva deciso di procedere con le sanzioni: anche in questo caso era stata disposta la chiusura per cinque giorni oltre a una multa di 400 euro.

354 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views