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Furti in casa di lusso, sgominata banda di ladri: tra le vittime Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser

Alcuni giorni fa è stata fermata una banda di ladri, responsabile di alcuni furti in case di lusso: uno dei ladri è stato incastrato dalla sua somiglianza al cantante Tiziano Ferro. Tra le vittime del trio, anche la coppia Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez.
A cura di Ilaria Quattrone
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A incastrare uno dei ladri è stata la sua somiglianza a Tiziano Ferro: alcuni giorni fa è stata sgominata una banda di ladri che aveva svaligiato diverse case di lusso. Tra le loro vittime c'era anche la nota coppia: Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez, sorella di Belen. Il trio è stato ripreso da diverse telecamere di videosorveglianza. Nelle immagini li si vedeva entrare senza nulla in mano e uscire con borse carichi di oggetti. Alla loro identità si è risaliti poi grazie alle cellule telefoniche e ai passaggi delle auto sotto i varchi di Area C.

Il furto a casa di Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez

I furti sono stati messi a segno da settembre 2020 e fino a febbraio 2021. A metà gennaio, la Procura chiede le misure cautelari per Domenico Lovino, Andrea Tartaglia e Illie Cebotari. In attesa del giudice per le indagini preliminari, uno dei tre viene arrestato mentre prova a rubare alcuni mazzi di chiavi dalla portineria di uno stabile di lusso: era così che il trio riusciva a entrare nelle case. La banda è accusata di almeno cinque colpi per un valore di almeno mezzo milione di euro. Uno degli ultimi colpi è stato proprio a casa di Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser.I ladri sono entrati a febbraio 2021 nella loro abitazione in zona Brera: in questo caso però non hanno rubato le chiavi, ma hanno forzato una finestra del soggiorno.

Le parole di un testimone oculare

Il giudice per le indagini preliminari, Lorenza Pasquinelli, che ha poi disposto le misure cautelare li definisce "un team di professionisti". Il loro piano consisteva nel fare "dei sopralluoghi in zona", usare dei telefoni e dei numeri fittizi per comunicare e in alcuni casi riuscire a prendere le chiavi degli appartamenti scelti. Oltre alle immagini delle telecamere che hanno consentito di risalire alla targa di un'auto usata per un colpo, sono state preziose anche le parole di alcuni testimoni oculari. Tra questi, un uomo che ha raccontato che uno dei tre "somigliava tantissimo a Tiziano Ferro". Gli inquirenti sono riusciti a risalire a Lovino e poi incastrare gli altri due.

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