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Fabrizio Corona farà volontariato per scontare la pena: “Dipendenza da guadagni”

L’ex agente fotografico finirà di scontare la sua pena (ancora cinque anni e mezzo) in affidamento terapeutico sul territorio. In questo modo potrà essere aiutato a guarire dalle sue “patologie psichiatriche”
A cura di Francesca Del Boca
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Fabrizio Corona finirà di scontare la pena in affidamento terapeutico sul territorio: si tratterà di un servizio che si svolger, per 4 ore a settimana ogni venerdì. L'ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Milano (accogliendo l'istanza dei legali Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra) alla luce del comportamento "soddisfacente" dell'ex agente fotografico, che nonostante "sporadiche trasgressioni" prosegue dritto verso una "ulteriore fase evolutiva del cambiamento". Insomma, secondo il magistrato che ha redatto il provvedimento Fabrizio Corona sta attraversando una vera e propria fase di "riabilitazione", attraverso un lungo "lavoro di introspezione", e dunque merita il mutamento della pena: un "percorso terapeutico", che abbia come fine il "superamento di importanti fragilità personali" dovute a una "patologia psichiatrica". Quale? "La dipendenza da guadagni". Perché tutto fili liscio, però, dovrà mantenere una "condotta conforme alle regole della civile convivenza", non fare uso di sostanze stupefacenti o alcoliche, non frequentare pregiudicati o tossicodipendenti. Pena la revoca immediata della misura alternativa.

La pena di Fabrizio Corona

Le condanne che hanno portato l'ex re dei paparazzi agli arresti nel 2015 (con fine pena nel 2024, oltre nove anni di reclusione) sono molte: corruzione, estorsione tentata e consumata, reati fiscali, bancarotta fraudolenta, falsificazione di monete e violazione della legge su armi e ricettazione. Dal dicembre 2019 gli vengono concessi gli arresti domiciliari per motivi terapeutici, sospesi poi a marzo del 2021 e ripristinati ad aprile dello stesso anno.

L'ultima trasgressione

In una sera di aprile del 2022, i carabinieri ricevono nottetempo una chiamata dalla modella croata Nina Moric e dall'ex marito Fabrizio Corona. Quest'ultimo ha fatto irruzione senza preavviso a casa sua, visibilmente alterato, per reclamare un presunto furto di denaro da parte della donna. Nina Moric, madre del figlio Carlos, non l'avrebbe denunciato per aggressione. Per Corona però, che era in detenzione domiciliare e non aveva il permesso di uscita per motivi privati, è scattata comunque una denuncia a piede libero per evasione.

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