Due giovani detenuti morti al carcere di San Vittore, ipotesi intossicazione da droga: altri tre ricoverati

Sono morti due giovani detenuti di trent'anni al carcere di San Vittore di Milano. Altri tre sono ricoverati in ospedale. "Le due morti sono avvenute in tempi diversi: la prima si è verificata ieri sera, la seconda questa mattina", ha spiegato a Fanpage.it il garante dei detenuti del comune di Milano, Luigi Pagano. "Sono già iniziati gli accertamenti per fare chiarezza sull'accaduto. L'ipotesi è che possa esistere un filo conduttore tra i decessi e i ricoveri". Tra questi, anche l'intossicazione da droga.
Secondo quanto appreso da Fanpage.it, il primo decesso si sarebbe verificato nel corso della serata di ieri, giovedì 9 ottobre, quando un detenuto, trasferito d'urgenza in ospedale, avrebbe perso la vita in seguito a una crisi cardiaca. Subito dopo, alle prime ore di questa mattina, venerdì 10 ottobre, un altro detenuto avrebbe accusato gli stessi sintomi e, poco dopo l'intervento in carcere del personale e dei medici, sarebbe deceduto per quella che "apparentemente sembrava una crisi cardiaca". Nel frattempo, altri tre detenuti (non in pericolo di vita) sarebbero stati ricoverati in ospedale per gli stessi motivi.
"In questo momento non si può scartare nessuna ipotesi", ha riferito ancora a Fanpage.it il garante dei detenuti. "Si sta valutando l'ipotesi di assunzione di sostanze stupefacenti, quella di un'intossicazione, di un possibile coinvolgimento di terzi, ma anche di un malore. Il problema è che non siamo di fronte a una sola morte, ma a due decessi e tre ricoveri. Questo fa supporre che possa esserci un filo conduttore dietro questi eventi ed è proprio la direzione verso cui si sta indagando attraverso perquisizioni e accertamenti medici".