“Dovete curarmi, vi pago”: paziente di 29 anni aggredisce medico e operatori all’ospedale di Merate

Un ragazzo di 29 anni ha aggredito un medico e alcuni operatori sanitari di guardia nel pronto soccorso dell'ospedale di Merate, che si trova in provincia di Lecco. L'episodio si è verificato nella serata di ieri, giovedì 20 luglio. L'uomo avrebbe aggredito anche alcuni pazienti. Sono intervenuti i carabinieri che hanno così ristabilito la calma.
Il 29enne ha raccontato di essere stato investito da un pirata della strada
Sulla base delle informazioni avute fino a questo momento, sembrerebbe che il 29enne – residente a Robbiate – abbia chiamato il 118 sostenendo di essere stato investito da un pirata della strada. In realtà non aveva alcuna ferita, ma era in evidente stato di alterazione. I volontari della Croce Bianca hanno comunque deciso di portarlo con un'ambulanza in ospedale: "Dovete curarmi, io vi pago lo stipendio con le mie tasse nel vostro Paese", ha continuato a urlare.
Gli operatori sanitari lo hanno comunque assistito, ma all'improvviso il 29enne ha spinto a terra un'infermiera e ha strappato di mano il cellulare ad un altro infermiere, distruggendolo. Ha poi iniziato a importunare altri pazienti. Gli operatori socio-sanitari e altri infermieri hanno deciso di trasferirli in altre stanza così da metterli a riparo.
L'intervento dei carabinieri
Nel frattempo è arrivata la guardia giurata e i carabinieri. Il 29enne è stato così dimesso e mandato via. Sul caso si è espressa la direttrice medica del presidio, Valentina Bettamio che ha detto: "Esprimiamo la ferma condanna a qualsiasi forma di aggressione fisica e verbale rivolta ai nostri professionisti che, quotidianamente, si prendono cura della salute e del benessere collettivo".
Ha poi specificato che l'ospedale è impegnato "a garantire la sicurezza del personale sanitario, auspicando anche una presenza più costante delle forze dell’ordine all’interno dei Pronto soccorso per un pronto intervento in caso di agiti violenti spesso imprevedibili".