Quattro ore per prenotare al Cup della Lombardia, interrogazione M5S dopo inchiesta di Fanpage: “Solo caos da Regione”

Fino a quattro ore per prenotare visite ed esami medici attraverso il nuovo Centro unico di prenotazioni (Cup) di Regione Lombardia, sistemi informatici al collasso, cittadini e operatori sanitari allo stremo. È quanto messo in luce dalla recente inchiesta di Fanpage.it, che con una telecamera nascosta ha visitato i principali ospedali milanesi in cui è già entrato in vigore il nuovo Cup. Sul tema è stata depositata oggi, 22 dicembre, un'interrogazione in consiglio regionale a firma M5S.
Le criticità del nuovo sistema
Il Cup regionale, cioè un centro unico da cui prenotare prestazioni sanitarie in tutta la Lombardia, viene da anni annunciato e presentato come svolta per garantire ai cittadini maggiore efficienza nell'accesso ai servizi della salute. Alla fine del 2025 solo alcune strutture in Lombardia hanno iniziato a implementare il nuovo sistema, con conseguenze che per ora si sono dimostrate l'opposto rispetto ai risultati auspicati: ore di attesa agli sportelli degli ospedali, computer in tilt, malfunzionamenti anche nelle prenotazioni telefoniche e online.
"Ogni volta che sentiamo un assessore parlare di Cup in Lombardia è per annunciarne il rinvio dell’entrata in funzione – commenta Nicola Di Marco, capogruppo M5s Lombardia -. In principio fu Letizia Moratti a prometterne l’imminente entrata in vigore, ormai una legislatura fa. Poi è toccato all’assessore Bertolaso farsi carico delle promesse mancate del centrodestra, in merito all’implementazione dello strumento che realmente potrebbe incidere sullo smaltimento delle liste d’attesa infinite della sanità lombarda. Nel 2024 il sistema era in fase di collaudo, poi abbiamo sentito che sarebbe stato pronto a cavallo del 2025-2026, poi entro la fine del 2026".
"Oggi – continua Di Marco – l’assessore rassicura quegli impazienti dei lombardi che entro l’inizio del 2027 finalmente Regione Lombardia riuscirà a ottenere dai privati convenzionati l’apertura delle agende di prenotazione. Il centrodestra ha perso ogni credibilità sul tema".
L'interrogazione a Fontana
Per chiedere spiegazioni sulle criticità prolungate portate alla luce dall'inchiesta di Fanpage.it in questa fase di sperimentazione ancora in atto, dal M5S regionale arriva un'interrogazione al presidente Attilio Fontana, depositata nella giornata odierna.
Sei i quesiti posti al numero uno del Pirellone, a partire dai tempi di completamento per l'attivazione del Cup su tutto il territorio regionale, nonché il numero aggiornato delle strutture sanitarie, pubbliche e private convenzionate, in cui il sistema è già pienamente operativo.
E ancora, si chiede nel documento: "Quali azioni correttive concrete sono state adottate o programmate, e con quali tempistiche, per eliminare tali criticità" e "In che modo si confrontano i tempi medi di attesa precedenti all’introduzione del nuovo Cup con quelli attuali".
Da ultima, ma non per importanza, la richiesta di chiarimenti sul funzionamento del centralino telefonico, che, secondo diverse segnalazioni, spesso non consente di prenotare nell'ospedale richiesto ma se ci si reca direttamente allo sportello della struttura il posto lo si trova.
"Vogliamo sapere se ci sono stati problemi e se sì quali – conclude Di Marco -, ma soprattutto come stia agendo Regione Lombardia al fine di risolverli".