Chi era Mariella Chiari, uccisa a coltellate dal marito a Varese: a dare l’allarme è stata la figlia

È Mariella Chiari la donna di 81 anni che nel pomeriggio di ieri, sabato 15 novembre, è stata uccisa con più coltellate all'interno della sua abitazione a Mesenzana (Varese). Per l'omicidio è stato fermato il marito Renato Chiari, 78 anni.
Ad allertare subito i carabinieri della compagnia di Luino è stata infatti la figlia della coppia, che abita con i tre figli e il marito al piano terra della villetta bifamiliare di via Pezza e che ha notato il padre gridare davanti all'abitazione, sporco di sangue e fuori di sé.
Le indagini sul movente
Dopo aver capito ciò che era appena accaduto, la donna ha quindi telefonato alle forze dell'ordine. Sul posto, intorno alle 16, sono così arrivati i soccorritori del 118 e i militari. La vittima è stata trovata a terra già senza vita, e il lungo coltello da cucina utilizzato dal marito per colpirla a morte le è stato trovato appoggiato al petto.
Il marito, dopo essere interrogato dal pm di turno di Varese, sarà sottoposto a fermo di indiziato. Dalle indagini dei militari, nel frattempo, non sarebbero emersi episodi pregressi di violenza commessi dall'omicida nei confronti della moglie, né denunce sporte dalla donna.
Nella stessa via anche l'omicidio di Giada e Alessio, uccisi dal padre Andrea Rossin
Una tragedia che si verifica proprio nello stesso paese e nella stessa via dove, nel marzo del 2022, il 44enne Andrea Rossin uccise nel sonno i suoi figli di 13 e 7 anni, Giada e Alessio, per poi togliersi la vita. A scoprire i due corpicini senza vita nel letto era stata la madre Luana Vivirito, entrata nella palazzina di via Pezza per portare a scuola i piccoli. La donna, in quel periodo, aveva appena avviato le pratiche di separazione dal marito dopo anni di litigi, gelosie e manie di persecuzione.