Chi è Francesco Antony Martel, trapper e pr accusato di violenza sessuale: così adescava le ragazze in discoteca

L'invito in discoteca sui social, le bottiglie al tavolo. Poi l'approccio. Così il 29enne Francesco Antony Martel Susanibar, fondatore di un'agenzia di modelle e ragazze immagine ed ex trapper insieme a Kappa24k (condannato in appello a 2 anni e 3 mesi per la sparatoria di piazza Monte Falterona a San Siro di tre anni fa), è sospettato di aver avvicinato alcune ragazze in alcuni locali di Milano. L'uomo è stato rintracciato e arrestato ieri, martedì 6 aprile, con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una 18enne, aggredita lo scorso 24 novembre all'interno di una nota discoteca di Milano in corso Como.
"Nato a Milano nel 1996 da padre italo argentino e madre peruviana. Cresciuto nelle case popolari in zona San Siro, sua mamma ha sempre cercato di proteggerlo e portarlo su una strada differente da quella di suo padre che condannarono al 41 bis quando lui aveva solo 4 anni e dopo 16 anni di reclusione il padre è stato assolto. Oggi una laurea in giurisprudenza ma fin da bambino la sua più grande passione era la musica", così si presenta Francesco Antony Martel Susanibar, in arte "Marteldelavalle", che oggi si trova ai domiciliari.
Le indagini condotte dagli agenti della quarta Sezione della Squadra Mobile, sono partite dalla denuncia della vittima, una ragazza italiana da poco maggiorenne, che lo scorso novembre si era recata in una nota discoteca di Milano insieme a delle amiche. Qui avrebbe incontrato un uomo, organizzatore di eventi nei locali della città che, dopo averla fatta entrare e averle offerto da bere, approfittando dell'alterazione provocata dagli alcolici, una volta tornata dal bagno l’avrebbe isolata e costretta a subire atti sessuali contro la sua volontà. La ragazza avrebbe riferito agli inquirenti di aver provato a opporsi, ma che l'uomo l'avrebbe afferrata per i capelli per spingerle la testa all’indietro e versarle vodka in bocca prima di spingerla sul divanetto dove sarebbero iniziati gli abusi. Sarebbe stato il gestore del locale insieme alla sicurezza a chiamare la polizia.
La denuncia della vittima sarebbe poi stata confermata da alcuni accertamenti eseguiti dagli inevstigatori sui social e le testimonianze delle persone informate sui fatti, grazie alle quali è stato possibile risalire all’identità del presunto autore. Il 29enne, Francesco Antony Martel Susanibar, è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione su ordine del gip Patrizia Nobile con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della ragazza.
Secondo le accuse della pm Menegazzo, Martel si trovava già sotto indagine per un altro caso al momento dei fatti: avrebbe abusato di una ragazza conosciuta in un locale all'incirca un anno prima. Per quella vicenda a febbraio 2025 i pm avevano chiuso le indagini con la richiesta di rinvio a giudizio. Il sospetto degli investigatori è, però, che possano esserci stati altri approcci simili non denunciati tanto che la gip avrebbe parlato di "allarmante ritualità".