Cade dalla bici e batte la testa: Filippo Turla muore in ospedale dopo 13 giorni di ricovero

È morto dopo 13 giorni di ricovero in ospedale Filippo Turla, il 50enne di Trescore Balneario (in provincia di Bergamo) rimasto coinvolto in un incidente con la mountain bike a Entratico. Quel giorno era solo e a dare l'allarme erano stati altri due ciclisti che lo avevano trovato a terra. Trasportato con la massima urgenza al Papa Giovanni XXIII, è deceduto a causa del grave trauma cranico riportato nella caduta.
L'incidente è avvenuto lo scorso 31 maggio. Turla stava pedalando in sella alla sua mountain bike quando, probabilmente a causa di un malore, è caduto battendo la testa all'altezza del Lido Nettuno. Nessuno ha assistito alla caduta, ma una pattuglia di carabinieri di Calcinate ha svolto i vari accertamenti e ha acquisito le immagini registrate da un impianto di videosorveglianza della zona per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Due ciclisti di passaggio hanno dato l'allarme chiamando il numero unico per le emergenze. Il personale sanitario intervenuto sul posto in ambulanza ha provveduto a rianimare Turla e a trasportarlo con la massima urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il 50enne, però, aveva riportato un trauma cranico gravissimo che non gli ha permesso di riprendere conoscenza e che 13 giorni dopo, nella mattinata di giovedì 12 giugno, ha portato al suo decesso. La famiglia di Turla ha acconsentito alla donazione degli organi, mentre il funerale sarà celebrato il prossimo lunedì 16 giugno a Trescore.